Martedì 7 gennaio alle 19:30, il complesso turistico «Lo Scoglio», a Lucrino, diverrà palcoscenico di una manifestazione dal forte impatto emozionale.

Ospiterà infatti l’associazione no profit «La Bottega dei Semplici Pensieri», in una serata ricca di ottimismo e buonumore, che con la presentazione del calendario 2014, celebrerà il nuovo anno festeggiando anche i traguardi raggiunti e i progetti realizzati durante il 2013.

Veri protagonisti dell’evento saranno, dunque, i ragazzi diversamente abili seguiti dall’associazione, che si racconteranno. Attraverso la presentazione dell’organizzazione, l’esposizione delle attività svolte, e l’esame introspettivo delle proprie emozioni e aspettative, accompagneranno gli ospiti verso il momento topico dell’evento. Guidati dalla sapiente e autorevole mano di Michele Grande, chef de «La Bifora» al Fusaro, daranno prova di quanto appreso in sede, grazie all’assidua e entusiasta frequentazione dei laboratori messi a disposizione dall’associazione, preparando con gran professionalità ogni portata della cena offerta, e servendo le stesse ai tavoli con altrettanta serietà.

«La Bottega dei Semplici Pensieri» è una OdV autofinanziata, con sede operativa a Quarto, che nasce a Pozzuoli nel 2012 dall’iniziativa di Mariolina Trapanese – attuale presidente –  in collaborazione con Paola Bellocchio, Giuseppina Buono, Elvira Carrabba e Sandra Errico, con le quali condivide l’esperienza di avere figli diversamente abili.

Allo scopo di dare continuità al ciclo scolastico terminato dai ragazzi, ma soprattutto con l’obiettivo di aiutare questi giovani a cercare una propria dimensione nella società, l’associazione propone una serie di attività che vanno dalla formazione all’intrattenimento, offrendo ai propri iscritti un’opportunità di vita quanto più «normale» possibile.

Tutto inizia dall’accoglienza in sede dove, quattro giorni alla settimana, i ragazzi sono impegnati in varie attività. Queste prevedono: i progetti dell’orto e i laboratori culturale e creativo, in cui sviluppare le proprie attitudini in concomitanza con la scoperta dei fenomeni della natura e del territorio; i laboratori di sartoria e filato, falegnameria, e cucina, durante i quali i ragazzi hanno un primo e pratico approccio con i mestieri e il mondo del lavoro. Completano inoltre l’offerta i momenti di socializzazione e scambio «liberi», atti a riconoscere e rispettare le regole della convivenza e perfezionare le dinamiche dei rapporti interpersonali e con la società.

Tante le ore passate insieme, in un ambito quasi esclusivamente composto da ragazzi diversamente abili, per quello che potrebbe sembrare un «ambiente chiuso»; ma questa è solo una fase «preliminare», che in nulla differisce da quella che in qualsiasi ambiente di lavoro si affronterebbe nella preparazione a un evento.

Numerosissime infatti sono le occasioni in cui i ragazzi «si aprono al mondo», mettendosi alla prova con se stessi, e mettendo in pratica quanto appreso, confrontandosi «alla pari» con i più disparati settori.

Solo nell’anno appena terminato, i giovani de «La Bottega dei Semplici Pensieri» hanno organizzato e gestito egregiamente – con la sola supervisione di sparuti volontari – più di un appuntamento.

L’ultimo, in termini di tempo, è stato quello organizzato il 10 dicembre, in collaborazione con il Rotaract club di Pozzuoli. Complice il periodo pre-natalizio, la serata di solidarietà ha assunto le fattezze di una vera e propria tombolata tra vecchi amici, accompagnata da una gustosa cena condivisa tra risate e complicità, dall’esposizione dei lavori creati in sede dai ragazzi, e dal racconto dell’esperienze fatte da questi ultimi e degli amori nati durante il percorso.

Andando indietro nel tempo ci s’imbatte nella festa in maschera per il Carnevale, con degustazione dei tipici piatti che la tradizione associa a questo periodo: lasagne, chiacchiere e sanguinaccio rigorosamente preparati nella cucina dell’associazione. A questa è seguita la seconda edizione della «Festa della birra», manifestazione tenuta il 6 e 7 luglio presso il palazzetto dello sport di Monteruscello. Per l’occasione sono stati allestiti numerosi stand per la distribuzione di birra, vino e cibo, interamente gestiti dai ragazzi della Bottega, coadiuvati da personale volontario –tra cui alcuni alunni dell’Istituto Alberghiero di Pozzuoli – e sponsorizzati da esponenti locali nel campo del catering e della ristorazione.

Sempre in tema di gastronomia, molto formativa e rilevante è stata la partecipazione alla rassegna Archeoenogastronomica dei Campi Flegrei «Malazè», in cui, grazie all’attenzione dimostrata da Rosario Mattera – patron della kermesse –, i ragazzi hanno beneficiato addirittura di una serata interamente dedicata alle loro abilità in cucina. A conclusione della manifestazione, infatti, le sale del ristorante «Castello» di Arco Felice hanno ospitato circa 300 persone accorse per partecipare alla «Cucina dei semplici». La cena-spettacolo è stata supportata da 19 cantine e 16 attività di ristorazione dei Campi Flegrei, grazie alle quali i ragazzi hanno preparato e servito esclusivamente prodotti del territorio, ricevendo, oltre ai più spassionati complimenti di presenti e organizzatori per la grande professionalità, il taste-vin – simbolo del sommelier – a riconoscimento del grande impegno dedicato alla gestione del banco di assaggio dei vini.

Alla luce di tali eccelsi precedenti non resta che attendere quali emozionanti sorprese avranno in serbo i giovani amici de «La Bottega dei Semplici Pensieri» per la serata del 7, alla quale sono invitati tutti coloro che hanno interesse a sostenere l’associazione. La partecipazione sarà possibile fino ad esaurimento dei posti a sedere, e previa prenotazione scrivendo all’indirizzo e-mail labottegadeisemplicipensieri@live.com o chiamando ai numeri 3346538553 e 3477653504.

a cura di Annamaria Cerio