Non ci sono rughe nel mio tempo

da quando vivo senza spreco ogni momento

soffocando l’inutile

e soffiando sui sapori della vita.

Non ci sono rughe sul mio viso

perché ho avuto il coraggio di un sorriso

che oltrepassa gli argini del convenzionale

e nulla fa più male

anche quando ingoio quell’amarezza

di non aver confidato

in una gentile brezza.

Ma infondo tutto il mare e le sue onde

certe volte straripano dalle mie sponde

ed io resto fiduciosa ad aspettare

che tutto il mio viaggio

ogni volta possa ricominciare

(Luisa de Franchis)

La scrittura Creativa

La scrittura creativa è un fenomeno sorto in America dal lavoro del pedagogista John Dewey.
Con essa si impara a scrivere con una metodologia differente dalla scrittura professionale ed ha carattere sperimentale ed è una esperienza pratica in continua evoluzione.
Si è diffusa in Europa ed in particolar modo in Francia e in Spagna, in Italia si è insediata negli anni ottanta ed è un vero e proprio fenomeno culturale.
I suoi sostenitori sono Raffaele Crovi e Giuseppe Postiggia.
Ognuno di noi possiede un Kit di potenzialità creativa che se è sollecitata può dare sfogo alla fantasia immaginaria .
Avvalendoci anche dell’utilizzo dei nostri cinque sensi si possono generare elaborati originali.
Proust sosteneva che il viaggio di scoperta non era quello di cercare nuove terre ma osservare gli stessi luoghi con nuovi occhi.
Attraverso il mio progetto Con-tatto Con la Poesia Libera-Mente attuo due fasi: quella ludica dove la mente degli alunni può viaggiare fantasticamente e quella successiva di elaborazione creativa, dove attraverso la scrittura viene incanalato l’immaginario, creandosi così attraverso il gioco un ponte empatico tra me e gli alunni.
Con questa metodologia fondo varie arti quali la musica, il canto, la danza, la disciplina sportiva, la recitazione, l’arte pittorica, la fotografia.
Si evolvono le capacità senso-motorie ed espressive e si prende coscienza di se stessi aumentando i livelli di autostima aumentando le capacità di simbolizzazione.
Il Progetto crea soddisfacenti relazioni amichevoli, facilitando l’allontanamento e la non dipendenza dagli strumenti mediatici utilizzati in forma eccessiva.
L’ispirazione alla creazione di un elaborato può essere tratta anche da un sogno, da un quadro pittorico, ed il linguaggio al quale si addiviene è anche strutturato da metafore e similitudini.
Le attività svolte creano un senso di benessere e nel laboratorio didattico-creativo c’è anche la scoperta del proprio corpo, dei sentimenti, delle emozioni, dello spazio e del tempo in cui si vive.
Si scopre l’importanza della poesia nel gesto, nella parola, nel timbro e nell’impostazione della propria voce, nei movimenti corporei durante la recitazione dei propri elaborati.

A cura di Luisa de Franchis