Seguiamo le ultime tappe del Concorso, da Venezia a Jesolo. Grande successo per la Campania, che arriva in Finale con 5 belle ragazze che aspirano al Titolo di Miss Italia 2019. Per loro la diretta su Rai 1 condotta da Alessandro Greco, non è più un sogno.
Venezia in questi giorni, oltre al suo particolare e naturale fascino, ha spopolato con la bellezza, per l’arrivo di 187 belle ragazze Italiane, venute da tutta la penisola, per percorrere le ultime tappe del Concorso di “Miss Italia 2019” che, non ci stancheremo mai di ricordare, quest’anno spegnerà 80 candeline piene di successi. Non è un caso che la finalissima della Kermesse, sia arrivata in Veneto, c’è stato chi da tempo, infatti, ha creduto che abbinare il fascino innato delle belle donne a una città, potesse completarne la bellezza naturale dei suoi luoghi e, quindi, la Giunta Comunale della splendida località turistica di Jesolo, dal 2013 ha iniziato il lungo percorso con Miss Italia. Ospitare la manifestazione, ha rappresentato un ritorno d’immagine a livello nazionale e internazionale, e per il Sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia che ha affermato: “Una piccola avventura iniziata per prima della mia Giunta è diventato punto di forza per la città. Abbiamo sempre creduto nel Concorso per il quale abbiamo lottato anche quando era stato cancellato dai Palinsesti della Rai, ma nonostante tutto, Jesolo è diventata la casa della bellezza, dell’accoglienza e il suo ritorno in Rai, non può che renderci orgogliosi”. Il gemellaggio poi, con le città di Mestre e Venezia, è la conferma che la bellezza è storia, cultura, classe ed eleganza, e generare un percorso collettivo è un elogio per la regione, che vuole celebrare insieme alla magnificenza e il fascino dei suoi luoghi, la femminilità delle donne, intesa come doti e virtù da tutelare. Tutto è già in corso in Veneto, da lunedì 26 agosto, dove i treni di “Frecciarossa di Trenitalia” partner della manifestazione, hanno accompagnato le finaliste a Mestre, percorrendo tutte le stazioni Italiane, che arrivate in città, sono state ospitate nel lussuoso albergo, inaugurato da poco, il “Leonardo Royal Hotel Venice Mestre”. Alle nuove ospiti, non sono mancate le coccole, perché avere come clienti, 187 ragazze felici, belle e sorridenti, arricchisce la fama dell’albergo e a loro, come da vere Star, sono state riservate, camere di nuova generazione, con specchi ovunque, per i loro momenti di trucco e angoli beauty, maschere di bellezza, ma in special modo, una cucina gourmet, per i loro peccati di gola, senza rovinare, la loro perfetta forma fisica. Siamo ormai alla fase conclusiva della finalissima, sono state finalmente scelte le ultime 57 ragazze che dovevano formare il gruppo delle 80 finaliste. Vogliamo ricordare che, di diritto 23 ragazze hanno saltato le prefinali nazionali, di cui le 21 vincitrici dei titoli regionali e le 2 Miss, che sono state elette in onore alle città che ospitano il concorso “Miss Venezia M9”, nominata al Museo Novecento M9 e la “Miss Jesolo” che ha conquistato la fascia, a Jesolo Lido. A queste, si sono aggiunte le 57 elette in quest’ultima tappa, al Museo Novecento M9, prima di arrivare al Palainvest di Jesolo, per la diretta TV con il grande ritorno in Rai. Una commissione, formata da tre donne di grande spicco, artistico e culturale ha valutato chi doveva passare il turno delle prefinali e concorrere per la finalissima, la data più ambita da tutte. La giuria formata dall’attrice: Caterina Murino, classificatasi, nel 1997 quinta, alla 52° edizione del concorso di Miss Italia, con la fascia di Miss Deborah Italia e che ora vanta di un ricco curriculum di cinema e teatro; dall’insegnante di “Ballando con le stelle” Samanta Togni, sportiva, elegante e determinata e dalla giornalista, scrittrice e conduttrice Silvana Giacobini, che hanno purtroppo, spezzato il sogno di tante ragazze, mentre hanno acceso la luce della speranza, alle altre. In questi 2 giorni, ci sono stati momenti di grande fermento, all’Auditorium di M9-Museo del ‘900, sia per gli organizzatori dell’evento, sempre pronti a correre e assicurarsi che tutto procedesse bene, sia per la forte tensione delle tantissime concorrenti, che hanno sfilato davanti alla commissione. Per la prima volta, nel corso degli anni, e qui il Concorso rappresenta il cambiamento, è stato scelto un Museo come passerella, perché l’M9, inaugurato il 1° dicembre 2018, rappresenta un luogo multimediale, che contiene, tutta la storia del secolo, dove si percorre il passato, si arriva a comprendere il presente, fino a immaginare il futuro e, si apprendono, i cambiamenti importanti dell’epoca e le evoluzioni della società in crescita. Essendo stato Miss Italia, il concorso di bellezza più longevo, in 80 anni di vita, ha visto e generato cambiamenti della donna, dalla struttura fisica, all’inserimento in società, nel mondo politico e nel lavoro, sia come mamma, moglie e donna. Nell’esposizione permanente del Museo, il concorso, infatti, è presente nella prima sezione, dedicata ai cambiamenti demografici, come la rappresentazione più evidente di quanto i corpi delle italiane, siano cambiati nel corso del secolo. Miss Italia, di riflesso alla crescita della società, ha seguito i cambiamenti di usi e costumi adattandosi ai tempi e alla donna, ha voluto associare oltre la bellezza esteriore anche, la valorizzazione delle capacità artistiche e culturali, sotto ogni sua forma. La Kermesse è da definirsi quindi moderna, dove si trattano anche grandi problemi sociali, tanto da parlarne pubblicamente con l’invito, come ospite d’onore, a Gessica Notaro. Gessica, che partecipò al concorso nel 2007, vittima del suo ex fidanzato, che la sfregiò con l’acido, fu invitata in una delle edizioni passate, per testimoniare e toccare temi importanti riguardanti, la violenza sulle donne, perché la Patron Patrizia Mirigliani, aveva sempre desiderato, di inserire e promuovere nel suo programma, lo “Sportello anti-stalking” in aiuto delle vittime di atti persecutori e violenze fisiche. Non è mancata la partecipazione al concorso di ragazze con piccole mutilazioni, come l’amputazione dell’arto inferiore, o piccole malformazioni fisiche, perché bisogna aiutare anche, a superare le barriere della discriminazione fisica, e questo ha dato, alle diverse ragazze che hanno partecipato, la forza, di vincere le piccole paure e presentarsi al pubblico, con disinvoltura e senza maschere, perché la bellezza e l’armonia, vanno oltre l’apparenza. Un programma ampio e un’agenda ricca di appuntamenti per le Miss, che sono attive quasi tutte le ore del giorno. Infatti, per le 21 Miss regionali, che non hanno partecipato alle preselezioni al’ M9, è stato riservato un “Tour della Terraferma”, accompagnate da Miss Venezia M9 e Miss Jesolo. La “Vela”, la società del Gruppo Avm che si occupa dell’organizzazione dei principali eventi della città lagunare, ha guidato le reginette, nella visita che hanno fatto a Marghera, a Zelarino, poi Chirignago, Carpenedo, Favaro e Mestre centro, per scoprire le bellezze del territorio e i prodotti gastronomici e poi ancora ai ragazzi della Cooperativa Disabili “Realtà” consegnandogli anche, alcuni doni e poi, lo sweet-time presso la Pasticceria Milady di Marghera, dove hanno degustato, tante piccole prelibatezze. Ieri sera infine, la corsa al Casinò di Venezia di ca’ Noghera, dove un elegante cena, è stata organizzata per salutare tutte le Miss giunte in Veneto per partecipare al concorso di bellezza più famoso d’Italia. Al mattino di giovedì, nel museo M9 di Mestre è avvenuta la tanto attesa proclamazione delle 80 finaliste, che nel pomeriggio hanno preso parte a un altro appuntamento importante, quello della partecipazione, alla sfilata sul Red Carpet della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, insieme alla Patron Mirigliani. Chi, non ha sognato grandi emozioni, ma per le Miss tutto può accadere. Successivamente alla mostra del Cinema, un’altra tappa è stata fatta, in Piazza San Marco, per la visita alla spiaggia del Blue Moon, e della Loggia Ducale, per terminare in piazza Ferretto a Mestre, per la presentazione alla città delle finaliste nazionali. La conduzione è tutta di Michele Cupito’ e Dj Gloria Fregonese, bisogna rendere merito però al Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che grazie alla sua cordialissima ospitalità, ha messo in moto, tutta la grande macchina organizzativa della città lagunare. Nella mattinata di oggi venerdì 30, lasciando il modernissimo “Leonardo Royal Hotel” di Venezia Mestre, dove hanno vissuto i primi giorni della loro esperienza in territorio veneto, le finaliste sono partite per Jesolo in vista dell’assegnazione del titolo tanto ambito, da ognuna di loro, di Miss Italia 2019. Le 80 miss, alle ore 11:30, nel nuovo locale di tendenza “Ferrowine”, in Piazza Drago 20, parteciperanno alla conferenza stampa di presentazione delle fasi finali del concorso. All’incontro saranno presenti il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia, l’assessore al turismo Flavia Pastò e il vicepresidente di Jesolo Turismo Pierfrancesco Contarini. Per il Comune di Venezia ci sarà l’avvocato Giorgia Pea, presidente della Commissione Cultura. Per noi campani, il successo per ora è stato grande, poiché 5 delle nostre rappresentanti, hanno superato l’ultima selezione e a noi resta solo sostenerle con il televoto. Le concorrenti, sono tutte belle e ognuna con un fascino unico e personale, ma solo una potrà indossare la corona di Miss Italia e speriamo che possa parlare napoletano. Tra babà e sfugliatell, n’à bella coroncina Miluna, non ci starebbe male, sullo sfondo del Vesuvio, ma ecco i nomi delle nostre bellissime aspiranti principesse, con i nuovi numeri di gara: Miss Campania 2019, Etiope Angela, alla quale le è stato assegnato il numero 15, ricordiamo che lei ha saltato le prefinali, quindi diciamo che è arrivata in Veneto con un maggiore ottimismo. Occhi verdi, capelli castani, alta cm. 1,76, pesa 67 Kg., indossa la taglia 42, ed è nata a Pianura Napoli, dove risiede, il 12 settembre del 2000. Angela non è fidanzata, Papà Roberto e Mamma Tiziana Rispoli possiedono un’edicola, e afferma di essere fortunata, del poter leggere così tante notizie da tutti i giornali e riviste perché, oltre ad Internet, ama leggere il cartaceo come approfondimenti. Ama mangiare tutto perché, a Napoli è impossibile resistere alle tante prelibatezze gastronomiche che offre, con tanti prodotti enogastronomici di eccellenza che rispecchiano la Dieta Mediterranea. Originaria del quartiere Pianura, Napoli si sta preparando per il grande evento, pronta a sostenerla fino alla fine, perché quest’anno, sarà il televoto a determinare la vincitrice. Del Regno Alessia, Miss Sport Campania 2019, con il numero 49. Capelli e occhi castani, 18enne, alta 1, 77 cm., indossa la taglia 38/40, la mamma Patrizia Marra è casalinga mentre il papà Antonio è un autotrasportatore, nata a Salerno il 20 novembre 2000 e ora risiede a Montoro (AV). Di Fuccia Caterina, Miss Rocchetta Campania 2019 con il numero 65. Anche nel 2016, aveva conquistato lo stesso titolo. Occhi azzurri, capelli castano chiaro ricci, alta 1,75cm., peso kg. 53, indossa la taglia 38/40, residente a Marcianise, città di nascita il 18 marzo 1998. Fusco Teresa Anna, Miss Be Much Campania 2019, indossa il numero 76, già finalista a Miss Italia, nel 2016 con il titolo di Miss Sport Lotto Campania. Occhi colore verde, capelli castani, alta 1,73 cm., pesa 58 kg. indossa la taglia 42. La nuova Miss Be Much Campania è un’italo-americana, residente a Pignataro Maggiore CE, nata a Rochester New York il 21 maggio 1996, è fidanzata con Giuseppe Della Valle. Fonisto Federica, Miss Napoli Linkem 2019, con il numero 78, occhi marroni, capelli biondo scuro sul castano, alta 1,71 cm., pesa 55 kg., indossa la taglia 38, residente a San Giorgio a Cremano è nata a Napoli, il 20 settembre 1995. Fidanzata con Simone che è laureato in Scienze biologiche ed è un batterista. La Campania può vantare anche una delle due riserve, Alessandra Simeone, Miss Sorriso Campania 2019. Occhi marroni, capelli castani, altezza 1,75 peso 58 kg., taglia 38, residente a Castel Volturno CE, nata a Napoli il 29 luglio 1999, fidanzata. Tanti i sogni, tante le speranze nella testa di queste bellissime ragazze, che oltre a curare l’aspetto estetico, curano anche quello interiore, con forti valori e obiettivi da raggiungere nel corso della vita. Presentarsi a questo importante colloquio di lavoro, accorcerebbe i tempi e si percorrerebbe una scorciatoia che faciliterebbe ogni opportunità di successo, sempre dietro una grossa preparazione artistica e culturale e il lato positivo della cosa, per coloro che non riescono a conquistare la corona, è che possono ritenersi ampiamente soddisfatte, di essere state protagoniste per un’intera estate arrivando alle selezioni nazionali, dove su 10 mila concorrenti iscritte, si sono classificate tra le prime 80. Un ottimo traguardo comunque, che le insegnerà cosa significa una competizione e come prepararsi per una prossima occasione. Nel frattempo possiamo anche noi essere fieri delle nostre rappresentanti, poiché siamo al 4° posto in ordine di classifica per il numero di candidate arrivate alla finalissima. In bocca al lupo per chi riuscirà a passare le selezioni e speriamo di portare a casa, finalmente un 1° posto.
A cura di Sabrina Abbrunzo