Innamoramento,passione o amore?
Cara Rossella,
sono sposata da dieci anni con un uomo meraviglioso, che amo molto e dal quale vengo riamata. Apparentemente non ci sono problemi, tutto sembra andar bene ma, nella scuola in cui insegno, ho conosciuto un collega verso cui, da tempo, ho cominciato a provare un sentimento fortissimo, che sembra analogo a quello che sento per mio marito. Mi sento confusa ma felice:è possibile amare contemporaneamente due persone allo stesso modo? Si tratta di amore per entrambi oppure del secondo sono invaghita o solo fortemente attratta per qualche motivo a me ignoto? Oppure per mio marito provo un sentimento di affetto profondo e per l’altro vero amore? Ne ho parlato con una mia cara amica, la quale sostiene che anche a lei è capitato e che stando insieme ad una persona da molti anni è possibile che poi ci si innamori di un altro. Com’è possibile provare lo stesso tipo di amore per due persone nello stesso momento? Ormai sono mesi che vivo in questa altalena di pensieri e sentimenti: da una parte mi sento felice ma contemporaneamente provo angoscia perchè prima o poi dovrò prendere una decisione per la mia vita.
Rita
Cara Rita,
la vita è strana…In tante occasioni, non solo affettive, ci troviamo costantemente ad un bivio dove, solitamente, bisogna scegliere tra piacere,appagamento,benessere e dovere, concretezza, responsabilità. Ciò pone delle rinunce inevitabili…Ammetto che l’amore, per molte situazioni, è ancora un mistero e che non ci sono regole per i sentimenti e le emozioni, perché ognuno di questi viene gestito soggettivamente. A volte scegliere sembra facile, a volte difficilissimo perché subentrano concetti di fedeltà,individualità, possesso, matrimonio, famiglia,che poco hanno a che fare con l’amore. Molti sostengono sia possibile provare lo stesso sentimento per due persone contemporaneamente, io penso che sia difficile, se non impossibile. Come si può amare una persona se già si è presi in maniera assoluta e totale da un’altra? A questo punto dovremmo convenire che esistono diverse forme d’amore che apparentemente sembrano simili e che dipende da noi sapere cosa scegliere, in base al rapporto, al percorso, all’unione che desideriamo vivere. L’indecisione è connessa a ciò che in quel momento si ambisce realizzare. Spesso ci si lascia trasportare da una strana attrazione, che pensiamo sia amore, perché in quel momento la routine, l’abitudine, la monotonia che inevitabilmente subentra dopo anni di rapporto a due, inconsciamente fa desiderare un cambiamento, una trasformazione,una novità (ma ciò potrebbe anche nascondere l’incognita di un peggioramento…!). Esistono persone che preferiscono vivere in questa specie di alternanza affettiva, senza prendere mai una decisione, perché,secondo la loro idea, il connubio di due amori li rende felici,completi e realizzati…E allora, come si può scegliere un amore e rinunciare all’altro? Quali sono i criteri di scelta ? E qui subentra la risposta: si ama quella con cui si decide di restare.
Bisognerebbe parlare delle differenze tra innamoramento ed amore, impresa ardua, che per molti ,ed anche per me,non significano la stessa cosa. Platone aveva già asserito che l’innamoramento è la fase della conquista,in cui ognuno proietta se stesso sull’altro,impegnandosi a rendere reali le aspettative dell’innamorato. L’innamoramento fa palpitare il cuore improvvisamente, in modo poco razionale, perché attratti da una persona che in quel momento ci fa sentire felici. Il piacere che proviamo con questa persona è “interessato” perché ci fa stare bene. Nell’innamoramento idealizziamo l’amato, che per noi è perfetto, complementare, col quale vorremmo stare sempre insieme. Ma dopo un po’ le cose cambiano, lo scopriamo diverso, ha dei difetti, ma questo momento è importantissimo perché è qui che il sentimento iniziale può trasformarsi in amore o finire.Se si evolve in “amore “le cose cambiano: l’eccitamento iniziale è scemato,c’è forse meno entusiasmo ma diviene tutto più profondo e più solido. E così si comprende che innamoramento e amore sono due diverse realtà : amore è quando ti dimentichi di te stesso per rendere felice l’altro. Ti sei chiesta come mai è accaduto proprio in questo periodo di provare quest’attrazione verso un altro uomo? Manca qualcosa nell’unione con tuo marito? Un contemporaneo psicologo statunitense, Robert Sternberg, afferma che l’amore completo necessita di passione (eros), intimità (fiducia), impegno (per superare ogni difficoltà quotidiana). Ahimè, negli ultimi tempi notiamo che questi tre elementi fondamentali sono spesso scissi l’uno dall’altro, che il sesso annulla i sentimenti, che l’impegno conta meno della passione, e che quando quest’ultima finisce, tutto svanisce e si logora. Ora sta a te interrogarti : manca qualcuno di questi elementi nel tuo matrimonio? Questo tuo pensare di amare un altro potrebbe essere solo una irrefrenabile passione perché il proibito rende tutto più stimolante ed attraente? Mia cara amica, l’amore vero e profondo è un sentimento unico perché fa divenire straordinario ciò che per altri è comune. Cerca di conoscere meglio te stessa, le tue necessità pulsionali, i tuoi limiti: solo così riuscirai a non soccombere ad inutili illusioni e comprendere se possiedi già tutto ciò che occorre per vivere serenamente.
A cura di Rossella Argo
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