Innamorarsi alla sua età…
Cara Rossella,
sono sposata con mio marito da oltre trent’anni, abbiamo 2 figli e siamo già nonni di tre splendidi nipotini. Pensavo d’aver raggiunto la serenità che tutti vorrebbero ottenere in età matura, ma una squallida e triste vicenda sta distruggendo la mia vita e sconquassando il nostro matrimonio. Mio marito, almeno apparentemente fedele ed innamorato per tutti questi anni, si è invaghito di una trentacinquenne spregiudicata e dal passato poco chiaro. Ho scoperto tutto dallo strano profumo che sentivo sui suoi vestiti e dalle sbavature di rossetto sulle camicie. Ho pazientato, ho taciuto fingendo di non capire aspettando il momento in cui tutto sarebbe finito, ma sere fa sono esplosa, dicendo che sapevo, che avevo ormai compreso e che qualcuno mi ha anche avvisato perché ormai le loro uscite sono divenute pubbliche e senza vergogna! Mi sarei aspettata qualsiasi bugia a sua discolpa, anche un negare da falso ipocrita e commediante. E invece ha ammesso d’aver perso la testa, di sentirsi innamorato come un diciottenne, chiedendo comprensione perché non ha alcuna intenzione di separarsi. Anzi chiede addirittura tolleranza ed indulgenza perché sente la vecchiaia incalzare e quindi quel poco che resta vuol viverlo da leone e non da pecora! E’ impazzito ed io sono senza parole. Mi sento ormai spiazzata da tale discorso, ma non posso subire, né sopportare,né resistere a tale affronto. Ma sento di amarlo ancora tanto…
Maria Pia
Mia cara amica,
cerca innanzitutto di calmarti, perché rabbia, gelosia e paura non rendono razionali, inducendo solo a commettere errori, perché diviene difficile contenersi e gestirsi. Sicuramente sei una donna straordinaria, forte, innamorata e determinata a non perdere tuo marito. Ma per far questo occorre molta pazienza, anche se comprendo il dolore e l’amarezza nel sapere che il tuo compagno di vita non è più quello di un tempo. Gli uomini, specialmente quando superano di molto l’età matura,scelgono ed hanno sempre scelto donne più giovani, anzi fin troppo giovani, per sentirsi o illudersi d’essere ancora pieni di vigore. Però sappi che ogni tradimento avviene quando si vive un rapporto “malato” nel senso che esiste di fondo una crisi profonda non risolta, a cui i partner si sono abituati nel corso degli anni, in cui si è diventati estranei non solo fisicamente ma anche nella vita di ogni giorno. Non ci si comprende, non si comunica, non ci s’intende come un tempo. Forse tu non ti sei resa conto, distratta da tante situazioni di routine, che il vostro matrimonio stava attraversando un periodo di crisi latente, anche se tutto sembrava tranquillo e perfetto. Ma ciò era solo apparenza. Non ti dico questo come rimprovero ma solo per farti capire che non bisogna meravigliarsi se poi alcune situazioni sembrano nascere all’improvviso. Ti consiglio uno sforzo per cercare di capire e superare questo momento di crisi, cercando di approfondire se vi siano stati dei seri motivi di coppia, che forse tu non hai notato, che l’ hanno indotto a tale sbandata. Sappi che un tradimento può portare anche una rinascita affettiva in una coppia, proprio perché fa emergere cause e problemi spesso non confessati o sottovalutati. Infine esamina bene te stessa e cerca di capire cosa vuoi: vivresti meglio lontana da tuo marito,forse in modo più dignitoso ed autonomo oppure preferisci dipendere da lui e dal suo potere decisionale, pur di averlo “virtualmente” accanto? Scusa ma la soluzione devi prenderla tu, non fartela imporre per altrui comodo. E sappi che, fin quando esisterà questa relazione, se dovessi continuare a vivere con lui, diventerebbe per te motivo di quotidiana tortura, non essendo più serena e tranquilla. Se riesci a contenere il tuo dolore, se resisti ed accetti di convivere con questa situazione, perché, malgrado tutto è difficile separarti emotivamente da quest’uomo, devi imparare a volerti bene, prendendoti cura di te senza pensare a lui, a loro, ma solo a te stessa, accettando le belle cose che la vita ti regala ogni giorno, perché durante il percorso della nostra vita non è giusto che ci siano, come compagni di viaggio, il dolore, l’amarezza, la tristezza e la rassegnazione. E ricorda che tutto può cambiare da un momento all’altro…Basta avere fede e speranza.
Rossella Argo
Per chi volesse contattare Rossella Argo, inviaci una email a rossellaargo@gmail.com