Istambul

1Istanbul. Un misto di colori sgargianti, suoni melodiosi, bazar pieni di gente, dove è facile perdersi tra i labirinti di bancarelle e stand. La capitale, metà europea, metà asiatica della Turchia, gode di una giusta fama: quella del tramonto: il luogo migliore da cui osservarlo è la Torre di Galata, a nord del Corno d’Oro, su cui è possibile salire e mangiare, nel caratteristico ristorante sulla terrazza.

L’antica Costantinopoli ha l’aspetto di una metropoli europea dai caratteri arabeggianti. Labirintico il Gran Bazar, da visitare assolutamente, anche se non si vogliono fare spese: i prezzi sono dei più svariati e gli oggetti incredibilmente fantasiosi e allo stesso tempo, tradizionali. Si trovano gioielli, abiti tradizionali, narghilè il caratteristico fumo arabo, e oggetti d’antiquariato locale.

2Per quanto riguarda i Musei, Istanbul non è da meno. In primis, il Palazzo Topkapi, antica sede dei sultani ottomani, nome di una delle porte del Serraglio di Costantinopoli, oggi conserva l’antico tesoro dei sultani, compreso il pugnale decorato in rubini e diamanti, reso famoso dal film di Jules Dassin del 1964. Ancora, sono qui conservate in una sala riservata, tutte le reliquie del Profeta dell’Islam, Maometto ed una particolare attenzione merita anche l’Harem, non sempre visitabile. Da notare, anche il Palazzo Dolmabahçe, primo palazzo costruito in stile europeo costruito ad Istanbul, oggi è un museo che ripercorre la storia dell’Impero Ottomano.

Nel paesaggio arabo-cristiano della città, padroneggiano maestosi i due edifici storici più importanti: la Moschea Blu, il cui nome deriva dal colore turchese della decorazione esterna, che è una delle moschee più importanti di Istanbul e la Chiesa di Santa Sofia, sede patriarcale, moschea e oggi museo.

Il Corno d’Oro delimita la penisola, creando un porto naturale molto profondo, è attraversato da parecchi ponti, il più importante dei quali è il Ponte Galata, che però collega soltanto due parti della città vecchia, nella zona europea. Il Ponte del Bosforo attraversa e collega le due città: d’obbligo una passeggiata vicino o nei pressi del mare, soprattutto di sera, i colori e gli odori vi stregheranno.

E’ una città che si può facilmente visitare in pochi giorni ben organizzati, molti locali a disposizione per la cena: qui si trovano locali con tutte le migliori cucine mondiali.

3E’ perfetta per una vacanza breve ed intensa, dove sfiorare le caratteristiche di un altro mondo, di un’altra cultura, restando sempre con i piedi ben piantati nella propria. Istanbul vi stupirà, perché sa accogliere il turismo con una forza nuova e pronta a non farsi dimenticare. Mai.

Roberta Morano