Napoli 8 aprile 2014 quartiere Soccavo Parrocchia San Giovanni Battista, una folla di fedeli sventolano un fazzoletto bianco per salutare il quadro riproducente l’immagine sacra della Beata Vergine Maria del Santo Rosario, arrivata con autocappella blindata, direttamente da Pompei.

I presenti nel cortile antistante la Chiesa e nei balconi e nelle  finestre, sono accomunati da un unico profondo sentimento di commozione.

Interi gruppi di famiglie hanno atteso per ore l’arrivo della sacra Immagine. Nessun lamento solo tanta trepidazione.

Il quadro di grandi dimensioni, portato in spalla dagli addetti, ha seguito un corteo che lo ha accompagnato ai gradini della Parrocchia.

Il momento del suo ingresso ha determinato lo spegnimento del vocìo e l’accensione della luce negli occhi degli astanti. Luce resa ancora piu’ visibile dalla lente naturale delle lacrime.

Tanta gente, tanta passione, per tanta Fede, eppure tanto silenzio che ha creato la suggestione forte del senso di pace interiore.

La riproduzione della Beata per tutti ha rappresentato il Segno della Madonna, la sua vicinanza ad ognuno ed ognuno ha ricambiato con il suo amore e le sue preghiere.

Il parroco della chiesa San Giovanni Battista don Giuseppe Ferrara ha accolto l’Immagine con estrema partecipazione emotiva rendendo il momento del posizionamento del Quadro, un momento di accoglienza garbata e amorevole.

Grande servizio di ordine pubblico e’ stato offerto dal corpo dei Vigili Urbani al comando, per l’evento, del capitano Belardino Maccione.

Erano le 18,30 all’incirca quando faceva il suo ingresso sulla navata centrale, l’Arcivescovo di Pompei Monsignor Tommaso Caputo il quale non ha esitato a fermarsi dinanzi ai giornalisti che gli hanno chiesto di spiegare le motivazioni del dono fatto ai fedeli.

Diverse sono state le domande rivoltegli e a tutte egli ha risposto prima di tutto con il sorriso e poi con risposte dettate dal cuore di un uomo buono, di un uomo di Fede che porta il messaggio del Santo Padre che chiede alla Chiesa di aprirsi e di andare per le strade incontro al popolo, soprattutto a quello piu’ bisognoso.

Soccavo dove insiste la Parrocchia è un quartiere di periferia dove la vita è difficile e si muove sul filo della legalità eppure, lo ha dimostrato anche in quest’occasione, non ha perso la Speranza che qualcosa possa cambiare se c’è senso di fratellanza e  di appartenza all’unica grande casa di Dio.

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A cura di Brunella Postiglione