Nel percorso della vita, molto spesso, s’incontrano negativita’ e i giovani assorbono nel luogo in cui sarebbe il caso avessero esempi di valori positivi.

In quest’ottica, si muovono gruppi sotto veste di associazioni o anche fondazioni, per cercare di reimpiantare il seme rarificato della disponibilita’ nel “campo”, purtroppo reso arido, dei rapporti interpersonali.

Cosi’ il gruppo dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Salomone, da tempo ormai, si è prefissato la meta di portare negli Istituti Scolastici l’esempio storico, perso nei secoli e mai così fondamentale, dei valori di fratellanza, quindi il senso di appartenenza dei Popoli alle proprie radici e alle radici del mondo.

Questa volta si è fermato a depositare la propria esperienza e conoscenza storica, al Liceo Statale “G. B. Vico” di Napoli, grazie alla disponibilità dei dirigenti scolastici professoressa Maria Clotilde Paisio, vice preside professoressa Santomauro, e referente Dipartimento Storia professoressa Salerni oltre ai dirigenti del Liceo Scientifico/Classico Statale “Sbordone” di Napoli, nella  persona del dirigente scolastico professor Ciro Raia, oltre al nutrito gruppo di studenti della classe  II Q e III Q.

Attraversare le vicende della Storia con attività che vanno dalla narrazione, alla trasmissione di filmati, alla dimostrazione della durezza dei combattimenti dei Cavalieri esprimendo quanto la lotta fosse da evitare, i canti e, ogni altra rappresentazione, ha fatto sì, che i giovani si calassero nel bisogno di conoscere e di interessarsi a cio’ che a ritroso ha preceduto i loro passi, in guisa di orme riconoscibili come imprese dell’uomo che sì combatte altro uomo ma, per alti Valori e non per crudeltà ed egoismi.

Rifondare il senso sopito, necessario all’uomo perché viva nel rispetto di se stesso e dei suoi simili, non è cosa facile, richiede impegno e forza di volontà e questo è di per sé Buon Esempio.

a cura di Brunella Postiglione