La fiera parigina Maison: vedute dal mondo
La fiera parigina Maison&Objet , tenutasi presso il Parco delle Esposizioni di Parigi Nord – Villepinte, tra il 21 e il 25 gennaio, si conferma come osservatorio puntuale delle tendenze in campo domestico: casa-artigianato, artigianato artistico, articoli da regalo, tessile, accessori e complementi d’arredo.
Scenografie studiate con cura danno risalto, fra design ed arredi della tradizione, ad un ampio ventaglio di eccellenze produttive. Costituisce uno degli appuntamenti fieristici di maggior rilievo internazionale nel comparto.
Vengono sottolineati, nelle più lievi sfumature, i cambiamenti del gusto decorativo, specchio dei mutevoli stili di vita odierni, in perenne bilico ormai fra eccesso e frenesia da una parte, e desiderio di semplicità, di riscoperta delle proprie radici dall’altra. Quest’anno al centro è il tema della ricerca di qualcosa di profondamente nascosto in un’epoca superesposta, che oscilla tra esibizionismo e discrezione, tra voglia di trasgressione e desiderio di serenità. Mentre i confini tra vita pubblica e vita privata diventano sempre più fluidi, si esalta l’aspirazione a creare un’intimità domestica (paradossale, effervescente o poetica che sia) in cui la casa nasconda e insieme riveli le nostre ombre e le nostre luci.
Preziosi indicatori di questo processo, gli oggetti di produzione, raccolti ad ogni edizione anche in alcuni suggestivi allestimenti tematici.
La manifestazione inoltre incorona, nel vari saloni, alcuni personaggi, fra architetti, designer, decoratori d’interni: Edouard Francois, Gilles & Boissier, Erwan e Ronan Bouroullec.
La parola d’ordine per la casa 2011 è Intime. Come in ogni edizione, Maison&Objet proporrà anche a settembre una lettura delle nuove tendenze per la casa, che vengono sintetizzate in un prezioso Cahier d’Inspirations e visualizzate in tre mostre all’interno della manifestazione, gestite da altrettanti guru del settore, quali Vincent Grégoire – NellyRodi, François Bernard, Elizabeth Leriche.
Grande attenzione è stata dedicata agli Ateliers d’Art francesi, vere fucine di talenti, con lo spazio Craft. Manualità ed inventiva dei laboratori creativi sono di scena, con pezzi unici ed oggetti rari. Al fascino dell’artigianato d’arte di contrappone, in panorama a 360 gradi, l’appeal della tecnologia sempre più protagonista dei nostri giorni.
Francesca Morano