Tra i tessuti più ricchi, indossato da regine e principesse dei secoli andati, il velluto conserva sempre il suo fascino. Anche nell’abito di Victoria Beckham , rigorosamente bon ton, nonostante l’ironia della stampa. O in quello di Erdem , intagliato come un pizzo, nero e goticheggiante. Il lungo di Fendi ? Chiazzato di colore, sembra suggerire una galassia stellata. Più rétro l’elegante cappotto di Burberry , dalla superficie floccata; futuristico, con motivi optical anni ’60, la maglia a girocollo di Marco De Vincenzo . Lievi ondulazioni movimentano la gonna di J.W.Anderson , mentre Antonio Berardi la riveste di una griglia in velluto traslucida, di grande impatto visivo. Per i pantaloni la silhouette è quella a zampa di Maiyet , perfetti con una blusa drappeggiata come propone Title A . Tra i capispalla un posto di rilievo spetta al blazer, dai revers importanti in raso, di Altuzarra for Target . La cappa glam-rock è invece di Saint Laurent .
L’ACCESSORIO A TEMA
Sulla décolletée di Nicholas Kirkwood spunta un occhio sornione, ricamato sulla tomaia. Il sandalo? Quello di Giuseppe Zanotti Design , in rosso cardinalizio. Per le più originali c’è la slip-on di Jimmy Choo , compromesso riuscito tra l’ispirazione streetwear e la ricchezza del materiale impiegato. In velluto la cintura rigida con fiocco di Alexander McQueen e la collana a nastro di Dsquared2 , così come pure i fregi sulla borsa a manico di Dolce & Gabbana .