LA NOTTE DEL BRIGANTE: UN TUFFO NELLA STORIA – VEDI IL VIDEO
MELFI | La manifestazione “la notte del brigante”, ideata e realizzata dall’associazione culturale Mediterranea 2000, è un evento unico nel suo genere che si svolge da anni nel cuore di Melfi.
Anche quest’anno la parata in costume dell’esercito borbonico e dei briganti a cavallo ha attirato l’attenzione di centinaia di turisti accorsi nel Potentino per assistere al singolare evento.
La sfilata in abiti d’epoca ha visto protagonisti: il gruppo storico “Imago Storiae” di Potenza che ha rappresentato il glorioso battaglione tredicesimo di Lucania (che si immolò per la libertà del Regno delle due Sicilie), il gruppo “Briganti” di Potenza, il gruppo “Carmine Crocco” di Rionero, il gruppo “Ninco Nanco” di Frusci, il gruppo “Briganti” di Lago Pesole e il gruppo “Briganti a cavallo” di Melfi. Anche in questo corteo è inoltre spiccata l’abilità di Alessandro Romano, detto il Capitano, nel gestire e guidare gli uomini della fanteria borbonica.
“Questi eventi sono molto importanti per i piccoli e medi produttori come noi. Anche quest’anno la risposta della clientela è stata soddisfacente. Invitiamo la Regione ad organizzare più spesso eventi di questo tipo” spiega uno dei tanti produttori agricoli e caseari che vendevano ed esponevano fieri i prodotti tipici della Basilicata; lo interrompe un signore del Veneto che con un po’ di spocchia afferma: “al Nord eventi di questo genere sono molto numerosi”.
L’editore Pietro Golia, tra gli organizzatori della manifestazione, appare molto soddisfatto per la riuscita della parata; invece il presidente della suddetta associazione Luigi Bianchini, spiega attraverso un comunicato stampa: “Il brigantaggio è un pretesto storico che attraverso la rilettura ed il riesame dei fenomeni accaduti durante il periodo dell’Unità di Italia diventa opportunità per la collaborazione con territori vicini e lontani ma accomunati dalla volontà di costruire attorno ad un’ occasione culturale un evento di sviluppo turistico- economico.
L’Associazione MEDITERRANEA 2000 ha deciso di organizzare un grande evento culturale che sicuramente può contribuire alla crescita del turismo, alla diffusione dell’immagine
della città che lo ospita ed a creare effetti economici a cascata per la città stessa e per il territorio circostante.”
Di Luca Antonio Pepe