La tavola dell’estate
Apparecchiare la tavola è un’arte, tanto che interi capitoli del galateo sono dedicati a questa attività: chi di voi non è andato in crisi al momento di organizzare una cena importante?
Qualsiasi invitato tuttavia chiuderà volentieri un occhio su qualche strappo alle noiose regole codificate davanti a una tavola apprecchiata con fantasia, dagli accostamenti di colore originali e, perché no, lasciando intravvedere tra le righe, anzi tra le posate, un tema conduttore.
Ci saranno le tonalità che richiamano l’acqua cristallina di mari caraibici e il cielo blu cobalto in contrasto con il corallo, le fantasie pop che si ispirano alle tavole di Roy Lichtenstein abbinate a fiori naif e toni fluo, i piatti decorati con verdure dai colori accesi, must delle ricette estive, da accompagnare a bicchieri e vassoi a tono.
All’estate appartengono anche le sfumature malva deltramonto, il grigio azzurro del cielo nuvoloso, la volta stellata di notti passate a indovinare le costellazioni: anche a loro dobbiamo dedicare una tavola a tema. La parola sarà: spazio all’estro del momento e all’originalità!
Il tutto ovviamente senza dimenticare le idee deidesigner più rinomati, che amano mettere lo zampino anche a tavola: Massimiliano e Doriana Fuksas eJasper Morrison firmano i servizi di posate, Ron Aradun vassoio a forma di bolla, Aldo Cibic un centrotavola.
Il design nordico poi fa la parte del leone, mentre per quanto riguarda i tessuti i marchi italiani restano ancora insuperati
Antonio Birra