La vecchiaia non esiste
Chi ama
chi vede il mondo con tutti i suoi colori
utilizzando tutti i cinque sensi
chi pensa e poi parla
chi ascolta gli altri
chi ride
e chi piange
e non rinnega le proprie scelte
chi sbaglia per vivere in maniera migliore
chi scrive
per regalare agli altri le proprie emozioni
chi inventa
e chi vola a stormo
come fanno gli uccelli
in tutti gli obbiettivi comuni
NON INVECCHIA MAI
(Luisa de Franchis)
Guillaume Apollinaire
E’ stato uno dei più noti poeti francesi, critico d’arte e drammaturgo francese.
Nacque a Roma il 25 agosto del 1880. Figlio di una nobildonna polacca non fu mai
riconosciuto da suo padre. I suoi studi non furono regolari e la sua adolescenza fu
travagliata. Si relazionò con poeti come Ungaretti e pittori come Pablo Ricasso, amò
il futurismo di Martinetti e la pittura metafisica di de Chirico.
Si arruolò nella Prima Guerra Mondiale e fu ferito gravemente subendo un delicato
intervento alla tempia.
A causa del suo carattere un po’ fuori dagli schemi nel 1911 fu anche sospettato
furto del famoso dipinto di Leonardo Da Vinci “La Gioconda” custodito al Louvre
ma dalle indagini ne risultò alla fine totalmente estraneo ai fatti. Nel 1913 pubblicò
Alcools, raccolta delle sue migliori poesie scritte tra il 1898 ed il 1912.
In queste raccolte emergeva la sua musicalità poetica, delineata da tratti malinconici
rappresentati anche da temi onirici tristi.
Scrisse anche poesie legate alla Rivoluzione Industriale con l’avvento delle
automobili e macchinari di vario genere. I suoi versi non recavano punteggiatura.
Morì di influenza spagnola a Parigi il 9novembre del 1918 e la sua morte fu
constatata dall’amico Ungaretti.
Riposa nel cimitero di Père La Chaise a Parigi.
http://youtu.be/F4HNriWg7_A (Luisa de Franchis)