L’Arcivescovo di Napoli, Monsignor Domenico Battaglia, ha visitato l’Ospedale Cardarelli e portato la benedizione ai nuovi ambienti del Pronto Soccorso
Monsignor Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli ha visitato l’Ospedale Cardarelli, portando la propria benedizione nei nuovi locali del Pronto Soccorso, visitando gli ammalati ricoverati nei reparti di Oncologia ed Oncoematologia e celebrando la Santa Messa. La visita era stata programmata dall’Azienda Cardarelli, dalla Curia e dalla Cappellania nell’ambito delle celebrazioni per la XXIII Giornata mondiale del malato, istituita nel 1992 da Papa Giovanni Paolo II.
Dice il Direttore Generale del Cardarelli Antonio d’Amore: “Ringraziamo Monsignor Battaglia per la sua presenza di oggi nel nostro Ospedale. Il saluto che ci ha voluto portare in questa giornata è un gesto importante per i pazienti e per tutti i nostri operatori e ci incoraggia nel percorso di rinnovamento e valorizzazione delle competenze che abbiamo avviato. Il Cardarelli è un punto di riferimento insostituibile nell’ambito dell’assistenza sanitaria della nostra regione; ringrazio tutto il personale dell’ospedale per l’impegno, la professionalità e la disponibilità con cui prestano il proprio lavoro.”
La visita di Monsignor Battaglia ha avuto inizio dalla zona di accesso al pubblico del Dipartimento di Emergenza ed Urgenza, edificio presso cui sono allocati i reparti dedicati alla gestione della prima urgenza. Al suo arrivo Monsignor Battaglia è stato accolto dal Direttore Generale Antonio d’Amore, dal Direttore Sanitario Gaetano d’Onofrio, dal Direttore Amministrativo Marcella Abbate e dai primari del Dipartimento di Emergenza.
Successivamente l’Arcivescovo di Napoli ha portato la propria benedizione ai rinnovati ambienti del Pronto Soccorso e al personale del reparto. Prima della Santa Messa Monsignor Battaglia si è recato presso il Padiglione Palermo dove, accompagnato dai primari della struttura, ha fatto visita agli ammalati dei reparti di Oncoematologia ed Oncologia. La giornata si è conclusa nel Salone Moriello, dove, alla presenza di tutti i primari e del personale dell’ospedale, si è svolta la Santa Messa accompagnata dal coro degli allievi della Scuola Infermieri.