Lasciarsi su facebook”: ecco il video virale di Nascar

faceL’idea certamente fa sorridere, anche se probabilmente milioni di persone già vivono una relazione sul web, condividono situazioni sentimentali, amori che nascono e finiscono, passioni e delusioni. Ed è proprio il tema della condivisione che ha spinto la web agency nascar a realizzare “Lasciarsi su Facebook”, un video virale, dal contenuto fortemente ironico, in grado di raggiungere il successo seguendo la stessa logica di sharing del più celebre social network del momento. Il video riprende, in chiave ironica, il tema del triangolo amoroso con un giovane che canta, in uno stile proprio della canzone neomelodica partenopea, i sentimenti che prova per “lei”, sebbene tra la coppia si sia intromesso “l’altro”. E tutto naturalmente, attraverso il canale di comunicazione offerto da Facebook.
Il filmato, realizzato in collaborazione con i ragazzi di “the Jackal”, gruppo di video maker partenopei già noti nella rete, è appunto un finto video-clip che ha come protagonista un simpatico cantante neomelodico, che “sofferente delle pene patite per colpa del tradimento della fidanzata”, propone una semplice storia d’amore ambientata dell’era del web 2.0. Il claim di chiusura del video è “napoletani di successo”, un messaggio che tiene alta l’attenzione sul legame di nascar con la sua città, e al tempo stesso sottolinea l’obiettivo che la web agency si propone sempre di raggiungere, il successo di ogni progetto che porta avanti. Il filmato è stato realizzato in collaborazione con i ragazzi di “the Jackal”, gruppo di video maker partenopei già noti nella rete per le loro realizzazioni. Nelle prossime settimane, nascar è impegnata a far circolare il suo prodotto audiovisivo su numerosi blog e social network e ne monitorerà il successo. La prospettiva principale dell’agenzia è che questo riesca ad esprimere appieno il proprio potere virale sfruttando al massimo il passaparola tipico del web 2.0. Ecco il link su youtube: http://www.youtube.com/user/webagencynascar

a cura di Maria Ussorio