Di successso in successo Edoardo Lanza, che due anni addietro ebbe l’idea di realizzare la prima edizione denominata Festival del Gusto, trasformatosi poi nella seconda edizione in “”GusMed Festival…Sapori Mediterranei””, proprio per evidenziare la speciale e finalizzata iniziativa atta a riscoprire tutto quello che attiene all’eccellenza enogastronomica Campana ed anche alla cultura e musica, ha colto ad Ascea il suo ultimo successo di stagione. Probabilmente visto l’impegno che Lanza profonde nel migliorare sempre più questo suo fiore all’occhiello le altre due tappe che verranno della manifestazione più quella conclusiva delle premiazioni segneranno un ulteriore successo alla seconda edizione del “”GusMed Festival…Sapori Mediterranei””.

Ma cosa è accaduto ad Ascea che ha veramente entusiasmato tutti, sia sponsor che invitati?

L’attraente location del “Solone Grandi eventi”, dove si è svolta la cena di gala insieme al non distante “hotel Residence Solone”, in località Pian di Velia– Ascea, con piscine ed ottima accoglienza ha consentito a sponsor ed invitati, approfittando della possibilità offerta a prezzi concordati fortemente competitivi, di trascorrere un fine settimana tra escursioni archeologiche, tipicità enogastronomiche cilentane ed altro. La bellezza del luogo cilentano situato nel parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano a 95 Km a sud di Salerno, insieme alla bellissima spiaggia con soffice sabbia dorata e mare azzurro cristallino e trasparente, una delle spiagge più meritevoli d’Italia che anche quest’anno ha ottenuto l’assegnazione della bandiera blu, hanno fatto da contorno alla vacanza vissuta da oltre un centinaio di partecipanti al GusMed Festival. Un apprezzamento alle strutture alberghiere e ristorative che hanno accolto l’ottava tappa della manifestazione di rivalutazione dei nostri prodotti campani è stata espressa dai partecipanti al GusMed Festival, ai titolari dell’hotel Residence Solone Sabia Solone, la figlia Antonietta general manager ed il figlio Dario, amministratore. A completare l’ottimo servizio di accoglienza sono intervenuti Dario Duro, maître dell’Amira e direttore delle due eleganti, belle e funzionali strutture “Solone”, il maître Giuseppe Testa, l’executive chef Giuseppe Manzo che cura i grandi eventi dell’omonimo salone ospitante il GusMed e lo chef del residence Salvatore Raiola. Tema della serata di gala dell’enogastronomia campana sono state le alici di menaica. L’intero menù, elaborato dalle sapienti mani del gran maestro della cucina Manzo, è stato un’attrattiva fortemente apprezzata dagli ospiti della serata che hanno potuto degustare come entrée una Zuppetta di fagioli cilentani con frutti di mare e crostini dorati e passare poi alle delizie dei Monti Lattari, continuando con lo Sfornatino di pasta e patate con Culatello di Longa croccante e fonduta al Podolico ed ancora le Pappardelle con pomodorino e Menaica passando poi alla Coroncina di Alici e Zucchine, Fumè sul letto di misticanza con ortaggi all’oliva . La cassata Normanna con Millefoglie scomposta e gocce di cioccolato ha chiuso il momento enogastronomico. Un’esperta e qualificata giuria presieduta da Giuseppe Di Napoli, presidente della sezione napoletana dell’Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi e composta dal giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo, Luigi Di Maria giornalista, Michele Trimarco consigliere nazionale Oleum, degustatore di olio capo panel e Pino Boccia presidente Promotega Umbria, ha valutato i vari aspetti della serata assegnando un voto alla struttura che ha ospitato la manifestazione, per l’accoglienza, i prodotti tipici, la cucina ed il servizio, che contribuirà al giudizio finale decretando l’assegnazione di un premio nel corso della 11a tappa del GusMed alle aziende e personaggi distintisi nel corso dell’intero evento.

Per la prima volta, grazie all’idea di Duro, si è sperimentata una variante alle serate organizzate da Lanza che in verità ha avuto un buon successo, ed è stato distinto il momento culinario da quello artistico musicale con il conseguente vantaggio di un maggiore apprezzamento senza distrazioni di entrambe. Già per la prossima tappa si pensa di anticipare il momento musica a quello gastronomico per meglio fare apprezzare gli artisti e cantanti nelle loro esibizioni, per poi passare a tavola con le degustazioni. Al Solone infatti al pranzo ha fatto seguito una degustazione di sfogliatelle calde, dolci assortiti e open bar nel corso dell’esibizione della Commedia dell’Arte di Rino Napolitano e Maria Luisa Acanfora, con il loro gruppo Lazzari e Briganti, che con i loro momenti di spettacolo hanno riscosso gran successo. A completare l’opera si sono unite le interpretazioni delle melodie napoletane da parte del maestro Carlo Missaglia, che ha ricevuto dal publico lunghi e scoscianti applausi dando, come in altre serate, una chicca di gran successo alla kermesse. La tappa GusMed di Ascea ha registrato la presenza di numerose aziende che con il loro prodotti in esposizione e degustazione hanno offerto la possibilità agli oltre cento invitati di riscoprire antichi e genuini sapori che i nostri territori conservano e possono vantare. La “CME” di Ercolano, che tratta costruzioni di macchine edili e quindi è al di fuori dell’enogastronomia, ma sostenitrice e sponsor sin dalla prima tappa dell’idea di Lanza, non ha mancato di continuare il suo impegno, come anche le aziende che storicamente seguono il GusMed: “Vinicola Annarumma” di Boscotrecase, “Caseificio Ruggiero” di Torre Annunziata, “Wedding Planner” di Brusciano, alle quali si sono aggiunte il “Pastificio Giuseppe Izzo Spa” di Gragnano, ““Colle Spadaro” di Campi Flegrei, “Dolce Mondo” di Agropoli, l’arte delle trasparenze vetrarie “Ponte Vecchio” di Napoli ed in qualità di regione ospite il “Biscottificio Costa” di Piedimonte Etneo (Catania). La presenza della Sicilia è un dato significativo per la manifestazione di Lanza che ha messo a punto la partenza, dalla prossima edizione del GusMed campano, anche di un’edizione siciliana per lo stesso evento.

A cura di Cinzia Loffredo