Fermati e guardarti

povera anima persa nei giorni che non contano più nulla

Medesimi giorni apatici e appassiti

Sfuggi con lo sguardo dal tuo specchio

custode dei ricordi più belli

lui conosce il tempo che e’ trascorso sul tuo viso

non e’ infinito come credevi tu

Era bravo il tuo specchio

Ti adulava ti ingannava e tu gli credevi

Ma ora vedi solo

Occhi stanchi, segnati

Non ti regala più illusioni fatti di soli sogni felici e fantasie sconfinate

non ti soffermi più con gli occhi ben aperti, non vuoi parlare al custode dei tuoi ricordi

No vuoi mostrargli le tue lacrime,

ricorderebbero che e’ passato il tempo per volerti bene

“Il mio mondo eri tu!”

Scusa se insisto nel chiamarti

Scusa se scrivo ancora

Scusa se ho sempre tanta voglia di vivere anche solo virtualmente un po’ della tua vita

di partecipare fantasticando di essere li’ con te, immaginando una nostra vita insieme…

Il tempo vola, sembra solo poco tempo fa’,

quando era attesa…

Attesa di momenti pieni di sospiri trattenuti che aspettavano solo di essere vissuti

Accenni di sorrisi che comparivano all’improvviso irradiando i miei occhi distendendo la tensione della quotidianità

Sorrisi pieni di te

Emozioni forti da far impazzire la ragione

E non c’era altro mondo nei miei pensieri che tu

tu in ogni dove, in ogni cosa , in ogni perché

Tu totalmente e completamente in me.

“Divina Luna”

Luna, argentea Regina

Pregna nella tua magnificenza,

maestosa presenza

Tu rischiari le notti più oscure

Ammaliatrice e manipolatrice di emozioni

ammantata di mistero

a te dedicati riti arcani, sacre magie, umili preghiere…

Attraente il tuo splendore, richiamo di anime perse

a te mi rivolgo…

” Oh Luna che tutto puoi,

se tutto accade per tuo volere,

ti supplico Luna. riportalo da me.”

A cura di Sonia Ghello