Non solo sieri e creme. L’attività fisica regolare insieme all’alimentazione sana è un’utile strategia d’attacco contro questo inestetismo. Ecco una piccola guida sulle discipline più efficaci da praticare.
L’80% delle donne combatte contro la cellulite. Tra le zone del corpo più colpite fianchi, cosce, gambe e pancia. Per contrastare il problema creme, sieri, strategie ad hoc e cura dell’alimentazione non bastano. Occorre muoversi. Infatti, tra le principali cause di questo inestetismo c’è proprio la sedentarietà. Ecco perché è fondamentale praticare l’attività fitness più adatta. A casa, in palestra o all’aria aperta non importa. Obiettivo: eliminare i gonfiori, aumentare il tono muscolare e ridurre i fastidiosi cuscinetti adiposi. Il risultato?Un corpo più asciutto e più tonico e una silhouette più armonica. Ma che tipo di allenamento prediligere?

“L’allenamento aerobico – ci spiega la dottoressa Monica Fabbri, medico dello sport – è senza dubbio quello più indicato. L’ideale è un esercizio prolungato di almeno 40-60 minuti, con il raggiungimento di frequenze cardiache moderate: la corretta circolazione sanguigna e quindi una giusta ossigenazione dei tessuti è sicuramente da prNo, invece, a un’attività fisica intensa. La ragione è semplice: un maggiore consumo di ossigeno da parte dei tessuti potrebbe aggravare maggiormente la situazione. Ecco perché è meglio scegliere delle discipline che stimolano la circolazione, ma non in maniera forzata.

Lo sport ideale? “Una disciplina da praticare almeno 3 volte a settimana- suggerisce l’esperta- e che coinvolga più parti possibili del nostro corpo, in modo da favorire la corretta distribuzione della circolazione sanguigna”. L’importante però è essere costanti. ivilegiare