Pantaloni XXL e gonne di camoscio a pieghe, bomber e bluse di nappa da infilare nella vita stretta da cinture di pelle a geometrie colorate: Loewe punta stavolta su una moda pi? funzionale e realistica, ma con accostamenti di
colore tanto desueti da voler fare trend. Jonathan W. Anderson, il trentenne britannico che dirige lo stile del marchio spagnolo (da vent’anni del gruppo Lvmh) ha in mente una silhouette fluida ma con le ampiezze che ricordano gli anni 80. Il soprabito grigio con motivi geometrici rosa ha spalle abbondanti e molto movimento, cos? pure quelli lunghi in nappa pastello (glicine o acquamarina con pantaloni coordinati) e perfino la mantella blu con lo sfondo piega che si allarga sulle braccia. Il bomber di bufalo e il pulloverone rosso a fantasie jacquard nere riescono a infilarsi nella vita stretta dei calzoni in macro spigato con tascone laterali, un po’ cargo. Le ampiezze sono spiazzanti, i pantaloni sempre abbondanti, dagli scolli profondi ma anche da quelli castigati sbuca sempre il collo alto a dolce vita. Stivali con punta arcobaleno sotto un paio di mini e sotto le gonne di camoscio turchese a pieghe. Ci sono i vestiti a colonna plissettata che davanti sono di lam? e dietro di camoscio sottilissimo: si mettono anche come tunica sui calzoni lunghi e svolazzanti. Tante borse, anche la nuova Barcelona a tracolla, confermano la cultura della maison negli accessori. La sfilata ? nel giardino della sede dell’Unesco, fa freddo ma per tutti c’? un plaid blu. FIL