MADRID, CITTA’ DAI MILLE VOLTI

Madrid è senza dubbio un luogo meraviglioso da visitare. E’ la città più turistica della Spagna e anche la più vivibile al mondo. Nonostante possegga infrastrutture moderne, ha mantenuto quasi inalterato l’aspetto originario di VIAGGI 1moltestrade e quartieri storici. E’ una città ordinata e  imponente famosa per i suoi musei interessantissimi, come il famoso museo del Prado, quello della Reina Sofia e il museo del Thyssen. Nella città ha anche sede il Parlamento, il Governo e il Palazzo Reale.
Cuore di Madrid è la Puerta del Sol, uno dei luoghi più antichi della città. E’ un punto di riferimento fondamentale nelle visite alla capitale , sia per le sue bellezze artistiche sia per la sua centralità. La movida madrilena, tanto invidiata a Madrid da tutto il mondo, verte senz’altro su Puerta del Sol, la zona notturna più viva del centro storico. I madrileni si riuniscono in questa storica piazza ogni fine anno ad aspettare il nuovo anno mangiando un chicco d’uva per ognuno dei dodici rintocchi della mezzanotte.

Nei pressi vi è la nota Plaza Mayor ove si svolge il mercatino numismatico ogni week end e nel periodo natalizio, quello dei presepi. Residenza ufficiale dei re spagnoli è il Palazzo Reale di Madrid, ove si tengono tutte le manifestazioni ufficiali e le cerimonie di stato; ma la residenza ufficiale del re è un palazzo molto più modesto, il famoso Palazzo della Zarzuela. Il palazzo reale è il più grande d’Europa ed è in stile tardo barocco italiano. A piano terra, famosa è l’armeria, importante raccolta d’armi e armature di diverse epoche. Certamente, tra i musei, quello che va senz’altro visitato è il museo del Prado che è una delle pinacoteche più importanti del mondo. Lì troviamo esposte le opere dei maggiori artisti italiani, spagnoli e fiamminghi. Spaziamo da splendidi dipinti di Botticelli, Caravaggio, Goya, Raffaello, fino a Rubens, Rembrandt, Velasquez e molti altri. Anche il museo d’arte della Reina Sofia merita la visita del turista. E’ un VIAGGI  2edificio settecentesco eretto per volere di re CarloIII. E’ un museo d’arte moderna e contemporanea ed è dedicato a tutta la produzione artistica, dall’inizio del 900 ad oggi. La grande attrazione del museo è la Guermica di Pablo Picasso. Possiamo qui ammirare splendide opere di Salvador Dalì, Mirò, Andy Warhol, Julio Gonzales. Inoltre il museo ospita anche una libreria specializzata in arte con oltre 100.000 libri e video. Ma anche il museo di Thyssen-Bomamisza è degno di una puntatina da parte del turista. Situato nei pressi del museo del Prado, è anch’esso un’importante pinacoteca. Le circa 800 opere che vi sono conservate spaziano dal Rinascimento italiano alla pittura moderna. L’apparato pittorico del museo proviene da una raccolta privata della famiglia della famiglia del magnate tedesco dell’acciaio Thyssen-Bomemisza. In questo museo

troviamo opere di Degas, Goya. Monet, Van Gogh, Gaugein, Cezanne, Munch e tanti altri. Per gli amanti dello sport è piacevole visitare il famoso stadio Santiago Bernabeu, uno stadio a 5 stelle. E’ possibile accedere alla sala dei trofei del Real Madrid, al palco Presidenziale e agli spogliatoi. Lo stadio dispone di diversi ristoranti , di un grande negozio della squadra e di una zona commerciale. Madrid offre un tipo do turismo variegato, adatto ai giovani perchè è la città della movida per eccellenza: il giorno e la notte si sostituiscono senza annullarsi.

VIAGGI 3I madrileni amano fare tardi, stare per strada, bere e mangiare insieme agli altri; ma Madrid è, come già detto, adatta anche agli amanti dell’arte per i suoi tre musei. E poi c’è il quartiere di Chueca, un quartiere di controcultura , una zona nota come “il quartiere gay”, covo di tossici e spacciatori. Simboleggia un pò la reazione ai 40 anni di dittatura franchista.
Squisito il cibo madrileno: dalle tortillas alle paellas, ai vari spuntini a base di prosciutto e formaggio. Numerosi gli alberghi, per tutti i gusti e le tasche, dall’albergo extra-lusso ai B&B o ostelli. Gentilissimi gli abitanti, pulita e vivace la città, un posto che senz’altro vale la pena di essere visitato. Aleno una volta nella vita.

Di Daniele Pepe