Di Natascia Caccavale

Michele Zarrillo è atteso a Napoli l’11 aprile al Teatro Diana, per presentare la sua prima tappa del nuovo tour Vivere e Rinascere. Sono trascorsi cinque anni dal suo ultimo album, “Unici al mondo”, uno stop dovuto anche a problemi di salute, che fortunatamente si sono risolti. Il cantautore e musicista considera questo album una vera e propria rinascita anche nella vita. I suoi nuovi  brani ( tra i quali abbiamo potuto apprezzare il successo sanremese Mani nelle mani, rappresentano un viaggio intimo, ma nello stesso tempo anche di crescita. Ogni brano è allo stesso tempo particolare e unico. “Vivere e Rinascere”, rappresenta per l’artista un’occasione importante per far conoscere il frutto di un lavoro durato oltre un anno, che segna, come indica il titolo, una vera e propria rinascita umana e professionale. Saranno due ore di pura musica rigorosamente dal vivo, in un’atmosfera carica di emozioni, dove ascoltare brani inediti quali: “La ragazza corre”, “Per chi sa scegliere”, “Come ho fatto a perderti”, “L’amore ancora esiste?”, “Vivo nel mondo”, “E poi riapparve il mondo”, “Amore imperfetto”, “Mille latitudini” e “Vivere e rinascere”. Il cantautore che suona anche il pianoforte, non potrà lasciare i suoi fans senza offrire i brani, che l’hanno reso celebre e decretato il cantante dell’amore come: “Cinque giorni”, “Una rosa blu”, “La notte dei pensieri” o “L’elefante e la farfalla”. Michele Zarrillo ha quasi sessant’anni e sembra avere più fascino oggi rispetto al suo esordio, complici la maturità e la profondità del suo vissuto, che gli hanno permesso di continuare a scrivere con amore e passione i suoi testi.  Canzoni d’amore, storie che finiscono e nascono come spesso accade e come spesso è capitato nella vita di ciascuno di noi. Io amo cantare l’amore e “Vivere e Rinascere” l’amore è soprattutto speranza, la base di partenza per un futuro di rinascita e fiducia nel prossimo, dichiara il cantante. Con questo disco l’artista ha riscoperto il piacere della scrittura, del lavoro di composizione, di ricerca di belle canzoni, grazie anche all’aiuto di altri autori.  Prodotto e arrangiato da Alessandro Canini, “Vivere e rinascere” contiene dieci pezzi scritti dallo stesso Zarrillo con la collaborazione di Giampiero Artegiani (che firma i testi di sei canzoni, tra cui “Mani nelle mani”), Saverio Grandi, Valentina Parisse, Roberto Pacco, Luca Mattioni, Mario Cianchi, Felice Di Salvo, Marco Rettani e Stefano Colino.  Le prossime tappe del tour sono: Salerno (20 aprile, Teatro Augusteo); Gallipoli (21 aprile, Teatro Italia); Frosinone (28 aprile, Teatro Nestor); Assisi (29 aprile, Teatro Lyrick); Novara (3 maggio, Teatro Coccia); Torino (5 maggio, Teatro Colosseo); Milano (11 maggio, Teatro Nazionale); Padova (13 maggio, Gran Teatro Geox); Roma (18 maggio, Auditorium Parco della Musica). Sul palco con Michele Zarrillo (voce, piano, chitarra acustica ed elettrica) ci sono Alessio Graziani (piano, tastiere e voce), Roberto Guarino (chitarra e voce), Ruggero Brunetti (chitarra), Roberto Gallinelli (basso), Maurizio Dei Lazzaretti (batteria) e Andrea De Luca (violino).