Milano capitale del turismo mondiale
MILANO. Dal nostro inviato Giuseppe De Girolamo
Con un bilancio finale di 61.718 visitatori, il 60% dei quali operatori professionali, si è chiusa alla Fieramilano a Rho la 35/a Bit – Borsa Internazionale del Turismo, organizzata quest’anno con la nuova formula all on in, all’insegna del deciso orientamento al business di qualità. La Borsa Italiana del Turismo 2015 è stata, occorre dirlo, un po’ in sottotono rispetto alle precedenti edizioni anche se, forse, era prevedibile che seppur diverse come manifestazioni, non potesse avere gran successo di presenze Bit proprio per Expo che dopo soli due mesi apre nella stessa città ed è destinata ad accogliere tutto il mondo per il tema che propone. L’Esposizione Universale sta proiettando Milano, la Lombardia e l’Italia nel cuore dei grandi flussi turistici internazionali. Il capoluogo lombardo è già in prima posizione nella lista delle 52 mete da non perdere nel 2015 scelte dal New York Times ed è al terzo posto fra le 10 città selezionate dalla Lonely Planet. Una grande sfida che Expo Milano 2015 ha deciso di giocare anche sul piano della sostenibilità ecologica, energetica e logistica. Questa Bit ha visto presenti tutte le regioni italiane e oltre 100 paesi, ma la vera star della manifestazione, la mascotte dell’Esposizione universale di Milano è stato lo stand di Expo. Proprio attorno a Expo, che ha occupato un grande spazio nei padiglioni della Bit, si sono svolte molte delle iniziative collaterali della rassegna, come gli showcooking degli chef Ambassador Davide Oldani, Enrico Bartolini e Ugo Alciati che, dialogando con Piero Galli, ha preparato Riso Carnaroli mantecato, zucca mantovana e alici di Cetara. Sulla scia dell’Expo che dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 con il suo tema conduttore “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” si porrà l’obiettivo di dare una risposta concreta a una esigenza vitale per l’umanità: garantire cibo sano e sufficiente per tutti nel rispetto della Natura e dei suoi delicati equilibri, evitando eccessi e ingiustizia alimentare, è stato anche il videomessaggio dallo spazio di Samantha Cristoforetti. L’astronauta Samantha Cristoforetti, dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), pilota dell’Aeronautica Militare, protagonista della seconda missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), con il progetto ideato da Fondazione Cinema per Roma e Centro Sperimentale di Cinematografia che arricchisce Short Food Movie, ha affermato: “Oggi sulla stazione spaziale internazionale si mangia insalata di quinoa con lo sgombro. I pasti sono un momento molto importante della nostra giornata, perché è bello, ogni giorno, potersi sedere a tavola con tutto il mondo”. La Campania nel suo stand con l’Assessore con deleghe al Turismo e ai Beni culturali, agli Affari generali e alle Risorse umane, Pasquale Sommese unitamente al presidente di Unioncamere regionale Maurizio Maddaloni ha presentato la Campania > artecard 2015, e la XVIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma dal 29 ottobre al 1 novembre a Paestum. Il presidente Maddaloni, ha inoltre annunciato al ministro dei Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini, in visita allo spazio Campania della Bit di Milano: “La Campania è la prima regione richiesta dagli operatori asiatici per i viaggi in Italia dopo la visita ad Expo Milano e porteremo i turisti cinesi al teatro San Carlo a primavera”.
Però per la Campania l’impegno dell’Apn con il suo presidente Sergio Miccù che ha portato la pizza napoletana in degustazione in Bit è stata la nota più saliente di questa regione. L’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, con la grande volontà di portare sempre più in alto il patrimonio napoletano della Pizza, a proprie spese ha organizzato uno stand limitrofo a quello della Campania dove, legato alla raccolta di firme per chiedere l’iscrizione della pizza napoletana a patrimonio dell’Unesco, sono stati migliaia i presenti in fiera che hanno potuto gustare un pezzo delle tante prelibate pizze elaborate sotto i loro occhi, con farine Caputo nei forni Izzo, dal maestro pizzaiuolo napoletano Vincenzo Capuano, vincitore del titolo mondiale della Rossopomodoro Cup 2014. Contemporaneamente è stata presentata la più grande manifestazione al mondo della Vera Pizza Napoletana: il Napoli Pizza Village che con la sua quinta edizione, in programma a Napoli dal 1° al 6 settembre, promossa dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e prodotta dalla società Oramata srl con il sostengo del Comune di Napoli, tornerà ad animare e proiettare nel mondo il Lungomare Caracciolo.
Anche il Lazio, ha puntato sull’alimentazione il suo successo, con una nuova attrazione turistica nella città eterna: l’ “One day chef” una scuola di cucina con corsi quotidiani per un modo originale e divertente in grado di fare assaporare, in modo totale, la cultura romana e italiana con la gastronomia.
Occorre infine dovere ammettere che in questa Bit la regione che è emersa su tutte è stata senza dubbio la Regione Puglia con il suo mega stand posizionato, fra l’altro in bella vista ed in una posizione strategica per essere notato, che con una preventiva informazione attraverso un’efficiente comunicazione stampa è riuscito ad informare addetti ai lavori, visitatori e buyer italiani ed esteri del nutrito programma che ha organizzato e svolto con perfezione alla Borsa Internazionale del Turismo 2015. La Puglia che è stata fra le prime regioni ad utilizzare il metodo della Rete delle Masserie Didattiche e del Movimento del Turismo del Vino per sviluppare il settore turismo con una perfetta intesa dei due assessorati regionali, al Turismo e alle Politiche Agricole per far si che i giovani, come gli anziani, potessero dare vita alle loro capacità imprenditoriali dando sviluppo alla propria regione senza necessità di dovere emigrare, ha ottenuto visibilmente un eccezionale consenso ed apprezzamento per un lavoro non recitato, ma svolto realmente con impegno sul campo già da qualche anno. Nel corso dell’annuale partecipazione alla Bit la Regione Puglia ha sempre migliorato gli incontri dei suoi operatori commerciali, delle varie località dell’estremo lembo del tacco dello Stivale, bagnato dal Mar Mediterraneo ed Ionio, giungendo quest’anno in vista di Expo ad un risultato di considerevoli prospettive ottimistiche per la presenza nello storico evento di Milano. Questa Regione ha svolto, durante le giornate di fiera, continue lezioni e laboratori di cucina nel suo stand attrezzato per poter accogliere i prenotati alle varie lezioni condotte da Mimmo Frizzale coordinatore rete Masserie didattiche, come quella Tenuta dalla “Masseria Gialli”, una rural excellenze di C.da Torre di Ugento LE, che ha dato dimostrazione di come un laboratorio di cucina contadina sappia preparare un eccellente piatto dai sapori sublimi come “Cìceri e Trìa cu li Frizzuli all’Olio Extravergine d’Oliva” elaborato da Anna Maria. Tutte lezioni di vero interesse come anche quella dell’”Agriturismo Amicizia” di Cassano Murge dove la famiglia Caponio ha proposto la genuinità del territorio con la cucina tipica contadina o ancora le famose “Orecchiette” realizzate dal laboratorio “Con le mani in pasta” il tutto accompagnato dai Vini del Territorio presentati dal sommelier Ais Daniele Cirsone. La Puglia ha organizzato anche un eccezionale momento Fuori Salone e nei grandi spazi della libreria “Open” di Milano dove, come in Fiera, con la presentazione curata da Mimmo Frizzale, ha voluto raccontare “La Puglia Rurale” e dopo l’intervento dell’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, del direttore del Movimento Turismo del Vino Vittoria Cisonno, sommelier Ais, di Daniela Cisonno ed ancora di Angela Anglani responsabile educazione alimentare della rete delle Masserie Didattiche Regione Puglia, oltre a tanti altri prodotti gastronomici del territorio pugliese, si è potuto gustare la “Zuppa di cicerchia con vongole e menta”. A realizzare il succulento piatto ci ha pensato Enza Portoghese, titolare con il marito Renato Adamo e figli Cosimo (Mimmo) e Stefano dell’Azienda Agricola “Adamo”di Alliste LE e di due ristoranti l’Africana e Campurè aperti solo nel periodo estivo da Giugno a Settembre. Enza, ha realizzato la sua ricetta, sotto l’attento sguardo degli invitati, condendo poi il piatto con il particolare olio da lei prodotto che ha dato un tocco di stragrande eccezionalità a tutto. Ovviamente tutti i piatti avevano bisogno di un perfetto accompagnamento di degustazione appropriata dei tanti vini di cui la Puglia è ricca, cosa che è stata realizzata dalla indiscutibilmente ottima professionista del settore, la sommelier Angela Giasi affiancata dal collega Daniele Cirsone. In particolare la Giasi si è soffermata sulle particolarità e la storia dei numerosi vini offerti in degustazione, oltre che consigliare gli abbinamenti a tanti piatti tipici della Puglia. Un lavoro egregio che spingeva man mano a chiedere sempre nuove notizie e curiosità sui vini tanto da rendere particolarmente oberata di lavoro la bella Angela che per fortuna ha trovato la collaborazione altrettanto solerte e vigile di Daniele. Attentamente seguito è stato l’intervento di Nardoni che ha affermato:”Siamo la regione più attrattiva d’Italia (+8,5%), non solo per bellezze del territorio, ma anche per prodotti ed enogastronomia che determinano un trend in termini di crescita turistica in Europa. Il sistema di crescita del turismo rurale ha una domanda molto particolare che grazie al sistema sviluppato negli ultimi anni siamo in grado di soddisfare con le nostre Masserie Didattiche, le Case Rurali ed il paesaggio che stiamo meglio sistemando. Abbiamo appena approvato una delibera che stanzia 25 milioni di Euro più altri 95, per realizzare, attraverso le fibre ottiche, collegamenti con il Pianeta per soddisfare le esigenze del mondo rurale per gli agricoltori, ma anche per il sistema turistico volto a comunicare con il mondo perchè il turismo rurale è fortemente attrattivo e lo dimostrano i dati. Siamo l’unico stand in fiera che ha operato con continue dimostrazioni Food&Wine per mettere in evidenza come sono buoni i nostri piatti, ma soprattutto i nostri prodotti, e portiamo in giro per il mondo i nostri agricoltori sostenendoli con finanziamenti per proporre e far conoscere, o conoscere meglio, le nostre potenzialità comunicando quale è la vera Puglia. Contemporaneamente stiamo continuando a lavorare sulla certificazione, sulla Dieta Mediterranea che sono poi anche gli elementi di Expo”.
Altro stand attrattivo è stato quello della Regione Veneto, che tra i tanti eventi presentati, ha promosso la candidatura di Vicenza ad ospitare nel 2020 i Campionati del Mondo di ciclismo su strada. Durante una conferenza stampa promossa dal dottor Marino Finozzi, assessore regionale al Turismo, il presidente del comitato avv. Claudio Pasqualin, ha illustrato i tre step del progetto che fra cinque anni dovrebbe essere realizzato in Veneto.
Altra attrazione della Bit, è stata Miss Italia 2014 Clarissa Marchese, testimonial delle eccellenze del Veneto e di Jesolo, che da anni viene definita la “città della bellezza”, appellativo frutto di una collaborazione che prosegue da tempo con Miss Italia, culminato con l’accordo che nel 2013 ha portato prefinali e finalissima del concorso proprio nella cittadina balneare veneziana. Nell’ultima giornata fieristica, Clarissa è stata a disposizione del pubblico per le foto, che con un grande entusiasmo, principalmente un gran numero di giovani, le ha espresso con consensi ed augurandole un IN BOCCA AL LUPO per futuri successi.
Oltre alle località turistiche più affermate, fra le aree interne dello Stivale che hanno ottenuto successo in Bit spicca la Basilicata che ha presentato il suo incremento di turismo dell’ 8,7 per cento di arrivi nel 2014 rispetto al 2013 grazie alla strategia di puntare sulla destagionalizzazione, su Matera Capitale europea della Cultura 2019 e sul cineturismo.
E’ stato, infatti, proprio il cineturismo la grande attrazione di quest’anno grazie al remake di Ben Hur in corso a Matera in questi giorni, che ha trasformato gli antichi Rioni in un set, e alla presentazione in anteprima di “Noi e la Giulia”, film girato a Matera diretto dall’attore e regista Edoardo Leo, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano e distribuito da Warner Bros Pictures.
Giuseppe De Girolamo