MISS ITALIA E LA SUA GRANDE SFIDA
Jesolo.- Dalla nostra inviata Sabrina Abbrunzo:
Si è conclusa con la vittoria della siciliana Clarissa Marchese, Miss Italia 2014. La nuova miss, in solo qualche giornata dalla sua proclamazione, ha già espresso le sue potenzialità di poter veramente rappresentare al meglio non solo la bellezza, ma anche l’intelligenza ed il savoir faire della donna italiana nella migliore visione di tutte le sue espressioni.
Oggi, sabato 20, a distanza di un anno, la Sicilia festeggia una nuova Miss Italia della propria regione, Clarissa Marchese, undicesima della storia e terza consecutiva. Non per questo l’entusiasmo nei suoi confronti è minore, tutt’altro. Non ci si abitua ad avere una Miss Italia in casa. La ragazza è al centro dell’attenzione generale da due giorni, da quando cioè è tornata a casa da Jesolo, con varie tappe durante il viaggio per visite nelle sedi dei giornali e per vari servizi fotografici, ma la vera festa sarà oggi con inizio alle 20 quando la Miss, accompagnata dai familiari, sarà ricevuta in municipio a Ribera, dal sindaco Carmelo Pace e da tutti consiglieri, presenti i sindaci del comprensorio. Subito dopo Clarissa riceverà’ l’abbraccio di migliaia di persone, mentre su un grande schermo saranno proiettate le immagini del suo successo.
Un successo che a pochi giorni di distanza vogliamo ricordare perchè, veramente grande, ottenuto dalla 75 edizione di Miss Italia, che ha lasciato la città di Jesolo con un arrivederci al 2015 per la sua terza edizione jesolana .
Una edizione, quella del 2014, che vede nella volontà di Patrizia Mirigliani il coraggio e la certezza di volere e potere continuare la storia del concorso che dal 1959 papà Enzo come patron, ed ancor prima come agente regionale, ha portato al successo rendendo per tanti anni Miss Italia la trasmissione televisiva più amata dagli italiani dopo il Festival di Sanremo. Le ragazze di Miss Italia quest’anno sono state le vere protagoniste di un grande spettacolo che La7 ha presentato con due serate e concluso con quella della tradizionale eliminazione delle concorrenti giunte in finale per l’elezione della nuova miss, dimostrando che non hanno nessuna logica le ingiuste affermazioni espresse dal Presidente della Camera Laura Boldrini, verso lo storico concorso di bellezza, che lo scorso anno affermò: “le ragazze devono poter andare in TV, ma senza dover sfilare con un numero”
La Mirigliani, si è rimboccate le maniche per uscirne vittoriosa, rigenerata e motivata a dover raggiungere un grandissimo obiettivo, quello di non affondare, ma di portare la sua nave in un porto sicuro (insegnamenti del padre Enzo Mirigliani ) senza abbandonarla. Ed ecco che ha trovato ne LA7 la sua nuova casa, una dimora che le ha aperto subito le porte, collaborando per un progetto tutto nuovo. Infatti dopo la collaborazione dello scorso anno, rapido e frettoloso, per mettere al sicuro la nave dalla tempesta, perché i tempi erano ristretti, quest’anno pianificando per tempo una soluzione, ha creato un format tutto nuovo che ha dato eccellenti risultati. Il sodalizio con la città di Jesolo, con la casa di produzione Magnolia, il canale televisivo La7 , la briosa presentatrice Simona Ventura, e la Patron Patrizia Mirigliani, hanno dato vita ad un nuovo spettacolo attirando l’attenzione di un grande pubblico, in particolar modo giovane e femminile. Dopo un periodo di assenza di Simona Ventura dagli schermi televisivi, per un esperienza fatta sulla TV satellitare, la conduttrice ha voglia di rimettersi in gioco, ed ecco che arriva la proposta della Miren per la conduzione di Miss Italia, che racchiude emozioni, passioni e sogni ed insieme alla Patron Mirigliani, hanno pensato ed ideato una svolta positiva del programma cercando di mettersi al passo con i tempi, dove le protagoniste non sono solo belle donne passive, ma al contrario, bellezze con cervello e talento, e con tantissima personalità, che hanno dovuto dimostrare e mettere in azione, per collaborare alla riuscita del successo della trasmissione televisiva a loro dedicata. Le Miss hanno sfilato e interpretato delle coreografie da favola, passando da scenari circensi a quelli floreali e romantici, per finire a suoni di musica tecno con 4 dj di spettacolo. La trasmissione è stata commentata radiofonicamente da Radio KISS KISS dove i due conduttori, il simpaticissimo e mitico Pippo Pelo, ed il famoso dj Francesco Falchinetti hanno votato e proclamato per la prima volta la Miss con la voce più bella d’Italia, la concorrente N.22 Elisa Piazza Spessa. Ma la grande novità di questa edizione è stata la reintroduzione dell’uso del Bikini che ha evidenziato ancor di più le forme delle concorrenti . Un mix di novità, che che ha visto il 30% in più di indice di ascolto, uno share di 7.23% ed un’ ascolto medio di 1.200 spettatori, mentre sono stati registrati un contatto di 1.700 persone, che hanno visto il canale LA7, dati molto importanti che significano l’attenzione di un pubblico su di una rete che non ha intrattenimenti, ma dove l’unico è Miss Italia . Per non parlare dei Social Nettwork dove solo Twitter ha registrato 40 mila commenti durante la serata, e tutti positivi. La sfida tra le concorrenti è stata giocata con classe e femminilità, continuamente messe a confronto da una giuria tecnica che ha dovuto ( anche questa una novità) esprimere apertamente il proprio giudizio, e il round finale ha visto come protagoniste il nord e il sud. Sara Nervo Miss veneta e Clarissa Marchese Miss siciliana che hanno un po’ rappresentato i due poli dell’Italia, rispettivamente la biondina e la mora, e che fino all’ultimo minuto si sono disputate il primato determinato decisivamente dal televoto, che ha proclamato vincitrice della 75 edizione la Miss Italia 2014 Clarissa Marchese, lasciando alla Miss del veneto un uguale e significativo 2° Posto. La nuova Miss Italia che ci rappresenterà per un anno intero, è una splendida ragazza diplomata con 100/100 (definita scherzosamente “secchiona” dagli amici) e con una perfetta conoscenza e padronanza della lingua inglese, dimostrando (a chi ha voluto mettere in dubbio la cosa) che, anche “la conoscenza e il sapere “ è sinonimo di Bellezza !! Pronta ad iscriversi al corso di laurea per logopedisti, è risultata la prima Miss, che dal momento dell’incoronazione, fino a quello di incontro con i giornalisti, avvenuto il giorno successivo al Pala Arrex, non ha chiuso occhio!! La stessa infatti, ha voluto subito immedesimarsi nel ruolo, non sottraendosi ai suoi impegni, per non deludere nessuno, dichiarando che: quando “prende un impegno, lo porta a termine con convinzione”, e quindi, prima e dopo la partecipazione alla festa di gala in suo onore, offerta dal “Consorzio Ristoranti del Radicchio” e “Germinal Bio” con gli sponsor ed il taglio della torta, si è messa a disposizione dei fotografi per i primi scatti da Reginetta, con splendidi sorrisi e grande disponibilità, felice delle responsabilità a lei consegnatele dalla Miss uscente, che come unica nota dolente, ha dovuto cedere la corona un mese prima rispetto a tutte le altre, visto i tempi diversi in cui si è svolta la 74 edizione del concorso.
Alla Miss della 75a edizione è stata donata da Sandro Sassoli coordinatore generale del progetto ufficiale Monete e Medaglie Expo 2015, la coniazione rosa ufficiale dell’ Expo 2015. Si tratta di un conio speciale in argento colorato rosa, impreziosito con dei diamanti, lo stesso che fu donato l’8 marzo scorso alla donna più anziana d’ Italia e di Europa, la supercentenaria di 114 anni di Verbania, Emma Morano. Il conio rosa Expo 2015, consegnato da Sandro Sassoli, rappresenta una delle tipologie più particolari dell’intero progetto numismatico, e si ispira al progetto “We women for Expo” coordinato dalla presidente Diana Bracco. E’ stato realizzato dagli autori dell’Euro, l’italiana Laura Cretara, prima donna incisore al mondo, e il belga Luc Luycx. Sui suoi lati è raffigurata l’unione dei continenti con un simbolico numero 1, e l’Albero della Vita in cui la Cretara ha inciso le foglie di cinque alberi caratterizzanti ogni continente. In vista del grande evento dell’ Eposizione Universale di Milano, Miss Italia ha anche introdotto da quest’anno la speciale fascia Miss Italia Ecologia verso Expo 2015, vinto dalla lombarda Elisa Piazza.
Grandi conquiste anche per il sud dello Stivale, che ha contribuito ai successi di Miss Italia 2014 con l’elezione di 2 splendide bellezze, le Miss Rosaria Aprea nata a Santa Maria Capua Vetere e residente a Macerata Campania (CE) biondina alta 1,80 (già Miss Coraggio, fascia conferitale dalla Mirigliani, per la sua battaglia e coraggio di denuncia dell’ex fidanzato per le percosse subite e quindi in gran difesa delle donne, cosa a cuore alla Mirigliani che unitamente al Codacons sta conducendo una battaglia in loro favore in questi particolari periodi che stiamo vivendo) e che ha poi conquistato la fascia di Miss Eleganza. La fascia di Miss Eleganza, ricordiamo creata appositamente per la Sofia Loren nel 1950, per rendere merito alla sua statuaria bellezza e forme morbide, sarà quindi indossata e rappresentata con grande onore da Rosaria Aprea (nonostante la sua palese insoddisfazione per il mancato primo posto). L’Aprea avrà la possibilità di esprimere al meglio le sue capacità avendo dimostrato di sapere ben sfilare in passerella, tanto da essere stata subito rapita dal nuovo sponsor della Miren, la casa di alta moda Maria Celli, che l’ha scelta per le sue prossime sfilate.
Questa storica fascia va ad unirsi all’altrettanto storica e significativa di Miss Cinema, che trova un concreto riferimento nei valori e l’arte di grande attrice che la Loren ha saputo esprimere conquistando il mondo, conquistata da Rosaria Deborah Cerlino, nativa di Pozzuoli, con residenza a Quarto (NA), occhi marroni e capelli castani. La nuova Miss Rosaria Deborah Cerlino, si trova quindi difronte ad impegno speciale da dover affrontare, anche perché il caso ha voluto che, nonostante abbia partecipato al concorso per la regione Basilicata, la Cerlino è nativa di Pozzuoli proprio come Sofia Loren e questo potrebbe rappresentare un onere ancora più difficile. Ma sembra che i primi passi li ha già mossi bene, in quanto tra tutte le 24 finaliste, ha già risposto ai requisiti ricercati dal direttore e fondatore del portale Rbcasting.com, Roberto Bigherati che è stato catturato anche dai silenzi, dalla personalità e bellezza della Cerlino, tanto da dedicarle un premio “RB Casting “ un Profilo Professional nel sito di Bigherati, insieme ad attori di fama internazionale come Robert De Niro ed Angelina Jolie; con la partecipazione poi a tre stage di cinema e la possibilità di accedere ai casting di cinema nel corso dell’anno 2014/2015.
La Campania quindi con il suo agente esclusivista regionale del concorso Miss Italia, Antonio Contaldo, porta a casa le fasce più storiche e prestigiose e di grande importanza create la prima nel 1950 per Sofia Loren, definita da tutte le partecipanti al concorso la Miss Italia più bella, Mitica ed Irripetibile, tanto che in occasione del suo 80 compleanno, che ricorre nello stesso anno dei 75 anni del concorso, la Patron Mirigliani, ha voluto proclamare Sofia Loren “Miss Italia ad honorem” consegnandole una speciale fascia simbolica. La seconda che lega il titolo di Miss Cinema, quest’anno assegnato alla Cerlino, più che mai alla famosa attrice. A questo, per festeggiare gli ’80 che il 20 settembre Sofia compie, si aggiunge una maglietta speciale, indossata da tutte le concorrenti, raffigurante il volto della Loren, disegnato con la penna Bic dall’artista Giuseppe Stampone. Patrizia Mirigliani soddisfatta della serata condotta da Simona Ventura (amichevolmente da lei definita animale da palcoscenico), ha ringraziato pubblicamente in conferenza stampa nel giorno successivo tutte le ragazze che hanno partecipato a Miss Italia, in special modo alle ultime 24 che hanno avuto visibilità televisiva e proposte di lavoro da parte degli sponsor e da la LA7. Un ringraziamento particolare è andato all’amministratore delegato Marco Ghigliani , che ha confermato la collaborazione prossima con il concorso e la città di Jesolo, promettendo al sindaco Valerio Zoggia sempre più innovazioni ad una città giovane, che si presta a proposte giovanili, agli stessi sponsor che sono alla base del successo e a tutti fedeli e storici giornalisti, che se non ci fossero, Miss Italia non avrebbe avuto quel successo mediatico che da 75 anni registra.
Sabrina Abbrunzo