Giornate movimentate nel principato di Monaco, dove la favola bella della principessa Charlene sembra volgere al capolinea, almeno stando a indiscrezioni della stampa francese e del magazine ‘France’s Voici’. Il castello dorato, riferiscono le voci rimbalzate sui media, si e’ trasformato in una prigione, anche se la consorte del principe Alberto continua a farsi vedere in pubblico. Inaugura asili e ‘foyer’ per fanciulli, spesso da sola, premia i vincitori del Montecarlo Masters di Tennis’. Appare sempre radiosa ed in forma l’ex nuotatrice sudafricana. Sorrisi di circostanza? Al contrario, sembra che la crisi tra i due coniugi, ad appena un anno dalla celebrazione, a Montecarlo, delle fastose nozze stia precipitando. Un problema, secondo il tabloid brittanico ‘Mail’, squisitamente dinastico. Solo la nascita di un figlio, che i monegaschi attendono da mesi, potrebbe mettere finalmente fine ai rumors che vedono ormai la coppia sotto l’occhio del ciclone. ”Eppure  non c’e’ nulla che faccia sospettare la crisi”. ”La principessa Charlene ha recentemente inaugurato al Museo Oceanografico, diretto da Robert Calcagno, ‘L’ile aux tortues’, uno spazio interamente dedicato a tartarughe provenienti dal Mali. La principessa Charlene, circondata da un gruppo di bambini del ‘Centre de loisirs Prince Albert’ , sembrava perfettamente a proprio agio, serena, raggiante. Lo ripeto – prosegue Saviano – nulla lascia presagire aria di crisi nel Principato”. Nessuna ombra, dunque, sulla coppia Charlene & Albert, nessuna inquietudine, alcun turbamento, anche riguardo alla nascita dell’atteso erede. ”E’ una giovane coppia che vive l’oggi – spiega ancora lo storico – Certo, diversamente dai duchi di Cambridge, piu’ giovani anche anagraficamente rispetto al principe Alberto, che tra l’altro e’ anche capo di Stato, ci si aspetta forse da lui, al piu’ presto, un erede”. ”Del resto i monegaschi, conoscitori della storia del Principato e sempre vicino alla famiglia Grimaldi, ricordano sicuramente che la principessa Caroline e’ nata dopo 9 mesi e 4 giorni dal matrimonio, mentre il principe Alberto 14 mesi dopo la nascita della sorella. Del resto – prosegue Saviano – e’ naturale che un matrimonio, in particolare come quello dei principi di Monaco, crei un’attesa, anche quella di un erede al trono”. Riguardo poi all’ipotesi di un contratto prematrimoniale, firmato dalla signorina Charlene Wittstock prima del matrimonio con il principe Alberto, Leonardo Saviano e’ molto cauto: ”Un contratto prematrimoniale tra i due sposi? Tutto e’ possibile. In Italia non siamo abituati – spiega ancora – Ma all’estero e’ diverso. Fa parte della normale routine, soprattutto tra i rappresentanti dell’aristocrazia, quando si hanno patrimoni o fortune importanti”.