Mordi e fuggi australiano: viaggio nella terra degli Aborigeni
Quando si ha in mente di fuggire via, andare lontani da tutto e da tutti, solo un luogo viene subito in mente: l’Australia.
Una terra ancora intatta e selvaggia che conserva i sapori dell’autenticità. Un detto australiano dice appunto che l’80% delle specie che vive in Australia, vive solo lì. Dando un veloce sguardo al “Bush” australiano, così si chiama il deserto da queste parti, si può capirà quanta verità ci sia in un’affermazione del genere.
Il fascino di quest’isola-continente sta anche nelle città che si sono sviluppate nella zona nelle ultime decadi.
La più importante, che a quanto pare è più conosciuta della stessa capitale, è sicuramente Sydney.
Essa è la capitale del Nuovo Galles del Sud ed è distesa in un golfo naturale che la rende un luogo ideale dove sostare.
Elementi molto conosciuti della stessa città sono l’opera House e l’Harbour Bridge. La prima è sicuramente uno degli edifici più fotografati al mondo, con le sue candide vele che rendono unico un luogo che accoglie il jet set della musica classica e dell’opera lirica.
Il secondo elemento, invece, è l’Harbour Bridge, quello che li abitanti chiamano, affettuosamente, la gruccia.
Sydney, così, attraverso questi suoi due intramontabili simboli si rivela in tutto il suo splendore e perfezione, come una delle città dove la qualità della vita risulta essere la più alta del mondo.
Sicuramente altra grande attrattiva sono i dintorni della città, disseminate di amene spiagge.
Scoprire alcune delle settanta spiagge di Sydney, non sarà facile in quanto alcune di essere sono delle baie nascoste o sconosciute agli abitanti della stessa città.
La capitale dell’Australia, sicuramente, merita una visita in quanto piena di tesori nazionali.
Canberra è la culla della storia e della cultura australiana. I monumenti e le gallerie nazionali di questa grande città pianificata si trovano a breve distanza tra loro, concentrati sulle rive del lago Burley Griffin.
Ovviamente, in una grande capitale come questa, non possono sicuramente mancare i grandissimi centri commerciali e i negozi di firme internazionali occupano il secondo posto rispetto ai negozi locali.
La città offre mercati, boutique e negozi che vendono oggetti d’artigianato locale e prodotti enogastronomici delle regioni vicine.
Come già si è detto il vero viaggio in Australia è quello nel famoso Outback, il deserto australiano che racchiude meraviglie naturalistiche che la nostra mente farebbe fatica ad immaginare.
Una delle più grandi attrazioni, antropologico-naturalistica, è sicuramente Uluru, fino a poco tempo fa conosciuta come Ayers Rock, monolite gigantesco sacro per le tribù aborigene che qui vivono dalla notte dei tempi.
Il suo colorito rosso le da un’aura di mistero ma anche di fascino, specie al tramonto quando il rovente sole australiano inizia a calare ed essa si tinge di un rosso incandescente che al sol vederla brucia gli occhi e soprattutto il cuore.
Altra bellezza naturale è questa volta presente in mare: la Grande Barriera Corallina. Su di essa vi è uno dei più grandi esempi di biodiversità marina presente sulla Terra. Essendo la barriera corallina più grande del mondo, è presa d’assalto da milioni di turisti durante tutto il periodo estivo.
Immensi spazi, natura incontrastata, un sole rovente come il fuoco vivo, sono tutte cose che fanno parte di questa terra affascinante ma così lontana da noi e dal nostro modo di vivere. Qui si fa di tutto per preservare ciò che “Madre Natura” ha donato all’essere umano: una cosa che anche noi in Europa, e specialmente in Italia, dovremmo fare.
A cura di Luigi Del Gaudio