La sfida si chiama Napoli-Capri in un soffio e l’obiettivo è quello di stabilire il record di velocità della tratta Napoli-Capri riconosciuta da FIM (Federazione Italiana Motonautica) e dalla UIM (Union Internationale Motonautique). Sarà l’impresa di Cristiano Segnini e Giovanni di Meglio. I due piloti del Team Soffio Fast Rib che corrono con i colori del Circolo Canottieri Napoli, sabato mattina alle 6, saliranno a bordo di un gommone di 9,40 metri motorizzato Suzuki e tenteranno il primo “Long Distance Offshore World Record”: percorrere 15.4 miglia nautiche nel minor tempo possibile. 15 i minuti auspicati dai due atleti. Il cancello di partenza, come nella migliore tradizione delle prove legate al mare, sarà posto nello specchio d’acqua antistante Castel dell’Ovo; il fotofinish, segnato da due boe poste all’altezza della Grotta Azzurra, sarà rilevato da un cronometrista ufficiale.

L’impresa è stata presentata  al Circolo Canottieri Napoli, da sempre sostenitore della motonautica a Napoli, vanta piloti di alti meriti e profilo sportivo.

Ad accogliere gli ospiti, Gennaro Russo, consigliere alla Motonautica, lieto di far conoscere il progetto ed i piloti, accompagnato da un orgoglioso Eduardo Ruggiero, Vicepresidente della FIM, ed un altrettanto entusiasta Antonio Schiano, Presidente del Comitato Regionale.

L’idea del record nelle acque partenopee nasce da una diffusa tradizione dei diportisti napoletani che, nei week end, spesso si cimentavano in un informale “Shot” sulla tratta Napoli Capri, in cui “l’ultimo arrivato paga il caffè in piazzetta”.

Il merito della consacrazione sportiva della “gara non gara” più diffusa del Golfo è di Francesco Musti ed Angelo Segnini. «Gli sforzi per organizzare questo evento sono stati notevoli – ha affermato Francesco Musti, presidente della Hpr – nel tentativo di creare un format che possa ripetersi ogni anno e che possa essere di richiamo internazionale».

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