E’ senza dubbio la befana più bella degli ultimi anni! Una vittoria così schiacciante era difficile da prevedere, invece il Napoli ha sfoderato una prestazione magistrale: qualità e quantità in mezzo al campo, cuore e gioco come non si vedevano da tempo!

Gli azzurri partono subito forte, sostenuti dal caloroso pubblico del San Paolo, e già si capisce che che gli attaccanti sono in stato di grazia! Dai piedi di Pandev parte lo splendido pallone filtrante che Cavani mette in rete beffando Goigoechea con un bell’esterno destro.

Dopo 4 minuti il Napoli è già 1-0. Nonostante un buon primo tempo degli azzurri è la Roma ad andare più concretamente vicino al gol. De Sanctis chiude la porta agli attacchi giallorossi e nel giorno del suo rinnovo fa vedere a tutti che la società non sbaglia a puntare ancora su di lui.

Ancora nei primi minuti, stavolta del secondo tempo, Cavani fa 2-0. Ci mette sempre lo zampino Pandev che viene chiuso al momento del tiro, ma sul rimpallo arriva il Matador a bucare la rete.

Persino sul terzo gol c’è ancora una combinazione Pandev-Cavani. L’assist, stavolta più chiaramente, è sempre di Pandev che batte un calcio d’angolo telecomandato sulla testa del Matador che manda a farfalle Goigoichea. Ennessima tripletta e prestazione sontuosa in una serata da incorniciare! Colpevole De Rossi nell’occasione che si perde la marcatura, e se sbaglia anche uno come lui vuol dire che Zeman non può proprio dormire sogni tranquilli.

Solamente il nuovo entrato Osvaldo riesce ad accendere una fiammella di speranza, prontamente spenta dall’espulsione di Pianic e poi dal gol del definitivo 4-1 firmato Maggio, su assist al bacio di Mesto.

L’ultima giornata del girone d’andata decreta il Napoli terzo in classifica , alle spalle di Lazio e Juve (senza la penalizzazione il Napoli sarebbe secondo); una vittoria fondamentale per la classifica e per il morale. Ora che la Juve perde anche in casa ed in superiorità numerica contro la Sampdoria fa certamente meno paura ed anche i 7 punti di ritardo (5 senza la penalizzazione) non sembrano tantissimi.

Anche senza i rinforzi del mercato di Gennaio questa squadra ha mandato comunque un segnale al campionato e chi arriva a Napoli ora sa che la fame di vincere è ancora tanta. Chi dava il Napoli per spacciato deve ricredersi.

Non le manda a dire Mazzarri nel post gara a chi lo accusa di giocare in contro piede e con lanci lunghi per Cavani.Ribadisce due concetti importanti: “Il Napoli ha un gioco corale ed una manovra articolata di cui Edi è il terminale offensivo principale. Lui è diventato un top player a Napoli, prima giocava nel Palermo e nessuno avrebbe scommesso su di lui come ha fatto il Napoli”. Poi continua rispondendo alla polemica innescata dall’ex calciatorePanucci: ” La Roma è un’ottima squadra e nei valori è superiore al Napoli; i ragazzi hanno fatto una grande gara, meritando la vittoria. Se volete dire che è frutto di qualche giocata fortunata allora io non ne capisco di calcio.”

Forse troppo agguerrito nelle risposte, ma era necessario rispondere a certe illazioni.E’ indubbio che Mazzarri abbia raccolto con questa squadra più del previsto e con lui la squadra continua a crescere. Chapeau Mister!
A cura di Andrea Calvello