Napoli, nasce il punto lettura “Nati per leggere” al Palazzo delle arti (Pan) Piccoli lettori crescono.
Napoli si mobilita per la lettura e l’infanzia, offrendo lo “Spazio Kids” del Pan alla crescita dei più piccoli e ai progetti locali che intendono investire sulla formazione. Venerdì 5 ottobre 2012 è stato inaugurato il Primo Punto Lettura “Nati per Leggere” al PAN (Palazzo delle Arti Napoli), in Via dei Mille n. 60. All’evento sono intervenuti Paolo Siani, presidente Associazione Culturale Pediatri; Alessandra Sila, della segreteria nazionale “Nati per Leggere”; Stefania Manetti e Tiziana Cristiani, referenti “Nati per Leggere – Campania”; Antonella Di Nocera, assessore alla Cultura del Comune di Napoli e Luigi De Magistris, sindaco di Napoli. Dal 9 ottobre ogni martedì, mercoledì e giovedì l’appuntamento per i più piccoli diverrà fisso e irrinunciabile.
«Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere», così scrive Daniel Pennac in “Come un romanzo”. La lettura ha da sempre uno straordinario potere, è l’unica arma capace di dilatare e migliorare il nostro vivere quotidiano, regalandoci emozioni, facendoci vivere vite che mai avremmo potuto conoscere, arricchendoci l’animo e, soprattutto, ampliando i nostri orizzonti. Se la lettura può tutto questo, allora perché non iniziare da piccoli a diventare buoni e assidui lettori?
Il mondo scientifico è concorde nel definire il cervello di un bambino adattabile e molto sensibile agli stimoli che riceve sin dai primi anni di vita. La lettura di un libro può trasmettergli non solo belle emozioni, ma può suscitargli curiosità e stimolare la sua attenzione. Nella fase dello sviluppo, un libro può diventare il miglior amico di un bambino, capace di accompagnarlo nelle fasi della crescita e svelargli infiniti orizzonti conoscitivi. Leggere, dunque, aiuta la mente e fa tanto bene al cuore, perciò, coltivare sin da piccoli la lettura può solo migliorare i processi relazionali e cognitivi, sviluppando spirito critico, fantasia e tanta immaginazione, che nella vita non guastano mai.
Paolo Siani, direttore di dipartimento all’ospedale Santobono di Napoli, presidente dell’Associazione Polis e dell’Associazione Culturale Pediatri, sostiene che “investire precocemente sui bambini e sulle loro famiglie produce salute vera; bambini che in partenza sono svantaggiati perché nascono in situazioni non adeguate, stimolati precocemente anche attraverso la lettura, durante il loro percorso di vita possono raggiungere i loro coetanei più fortunati e avere le stesse opportunità”. Leggere, dunque, offre la straordinaria possibilità di coniugare cultura e salute: lo sanno bene quelli di “Nati per leggere”! L’iniziativa promossa dalla collaborazione tra bibliotecari e pediatri, nasce dall’intesa di diverse associazioni operanti sul territorio nazionale: l’Associazione Culturale Pediatri (ACP), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro per la Salute del Bambino Onlus (CSB). “Nati per Leggere” è un progetto nazionale, senza fini di lucro, con l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i sei mesi e i sei anni: attività capace non solo di avvicinare i più piccoli all’universo dei libri, ma anche straordinaria opportunità per genitori e bambini di condividere del tempo prezioso insieme.
Il Punto Lettura a Napoli consente a tutte le famiglie napoletane, senza distinzione di classe sociale, libero accesso alla cultura e offre a tutti i bambini uno sviluppo ottimale dal punto di vista psicosociale. Permettere ai più piccoli di vivere in un mondo fatto di cultura, libri e spazi creativi è un investimento importante per una città che, così, formerà degli adulti consapevoli del valore della conoscenza e futuri cittadini dotati di spirito critico e mentalità aperta.
Attualmente l’iniziativa conta su un gruppo di operatori volontari che operano sia al Punto Lettura del PAN, sia in altre realtà nelle quali il progetto interviene, come ospedali, ambulatori pediatrici, biblioteche, parchi pubblici, scuole e varie realtà associative. La dotazione libraria è stata possibile grazie alla sensibilità di alcuni editori, tra i quali Giunti, Logos, Kalandraka, Editoriale Scienza, Edizioni EL, Franco Cosimo Panini, che hanno donato molti volumi.
Accompagnando i nostri bambini al Punto Lettura, faremo un enorme gesto d’amore: passare del tempo con loro, in compagnia di un buon libro, migliorerà sicuramente la qualità del nostro tempo libero e formerà nuovi, piccoli, attenti lettori.
Giuseppina Amalia Spampanato