Napoli & Roma unite da melodia e gastronomia per un look capitolino
Con una serata eccezionale all’insegna dell’alta moda nel settore dell’abbigliamento, svoltasi nel prestigioso palazzo Ferraioli a piazza Colonna, di fronte a palazzo Montecitorio a Roma, è stato esaltato il legame che stringe Napoli alla Capitale d’Italia, quella Napoli con la sua gioa, allegria, canzoni e bontà gastronomiche. Le bontà enogastronomiche delle due famose città e loro dintorni, anche e proprio in questo settore, hanno attratto i circa 300 invitati, che le hanno gustate con grandi apprezzamenti, tra una sfilata di stupende modelle indossanti l’Haute Couture dello stilista Luigi Bruno e le interpretazioni melodiche del cantante napoletano Nunzio Milo che si alternava alla sempre più incantevole voce della napoletana Doc Giò Di Sarno, accompagnati dalle note del maestro Mario Alfano.
E’ stato un evento con una carrellata di successi al quale sono intervenuti prestigiosi nomi dell’alta Roma, ed anche giunti appositamente da altre città, che con le loro grandi professionalità , espresse anche in campo sociale, hanno potuto godere di un’incontro tra ”amici” organizzato da <Ma.Ma. Management> con Tiziana Sirna e presentato con indiscussa capacità, unita a grande bellezza fisica esaltata da uno stupendo abito, da Camilla Nata, nota inviata de “La Vita in Diretta” di RaiUno.
La kermesse intitolata <‘Na sera ‘e Maggio-Napoli omaggia Roma>, ricca di Arte, Moda, Musica e Degustazioni è stata caratterizzata da un eccellente aperitivo di benvenuto costituito dalle specialità casarecce del panificio “La Fornarina” di Genzano che ha fatto gustare il famoso pane I.G.P. condito con olio extra vergine d’oliva. Contemporaneamente sono giunte le calde “Pizza della Nonna” che, con il suo marchio registrato come specialità campana, il maestro pizzaiolo Carmine Ragno, che ne è l’inventore ed è titolare di due pizzerie “Erreclub” ad Atripalda e a Avellino, ha personalmente servite calde e fragranti con il profumo della Campania che attirava i sentori degli invitati che sempre più gareggiavano quasi alla conquista di un trancio delle veramente tante e numerose pizze che, per il loro profumo e la loro bontà, conquistavano i palati di tutti i presenti. Su queste specialità non poteva mancare un buon vino che l’Azienda Agricola Barberini ha proposto con i suoi Blend bianco o rosso, due prodotti della tradizione che esistono da anni nella storica cantina dell’Ardeatina – Divino Amore, nei pressi di Roma, che ben accompagnavano l’olio della stessa azienda usato sul pane precedentemente descritto e che insieme alla “Pizza della nonna”, abbinata anche al tipico vino Aglianico in purezza della zona avellinese di Sorbo Serpico offerto dall’Azienda agricola “A casa di Susanna” , formavano l’esaltazione della Dieta Mediterranea divenuta Patrimonio dell’Unesco e nata dall’invenzione e dagli studi che Ancel Keys fece partendo da Pioppi, dove amava risiedere, per portarla nel Minnesota e quindi dagli Stati Uniti d’America nel mondo.
Fra una presentazione dell’evento, curata dall’affascinante Camilla e con le modelle della “Officina Moda e Dintorni”, quasi tutti seduti, nonostante il grande spazio offerto dall’intero primo piano del palazzo Ferraioli con le sue 5 immense sale, hanno sfilato fra uno scroscio di interminabili applausi le creazioni eleganti ed armoniche di Luigi Bruno, il tutto alternato da brani canori che dal loro Musical “Cantanapoli” con Alessandro Fortunato, la DiSarno e Milo proponevano e che a gran richiesta venivano sempre più voluti da un pubblico intenditore, fra l’altro, della buona musica, del buon canto e dei grandi interpreti che avevano di fronte tanto da reclamarne più volte una visione de visu, che comunque avevano attraverso gli schermi tv posizionati in tutte le sale intercomunicanti.
A termine canti e sfilate, con la presenza anche di Sara Iannone, degli Onorevoli Francesco Giro e Antonio Paris e Marina Occhiena l’ex bionda dei Ricchi e Poveri che venne scoperta da Franco Califano del quale è stata anche fidanzata all’età di 17 anni per due anni, con lui che ne aveva 29, e fu un grande amore perché é noto che il Califfo era abituato al mordi e fuggi, è seguita una visione dell’arte del Cake Designer offerta da P.K.Cakestudio e Pizzingrillo Party di Roma Eur in via Stendhall, 22, unitamente alla degustazione degli ottimi prodotti che l’Agriturismo Sant’Anastasia di Roma, con chef di Torre del Greco, proponeva. Tutto questo ha fatto da preludio alla degustazione delle bontà casearie che, con una esclusiva formula di distribuzione mobile è possibile avere consegnate anche a domicilio attraverso www.biola.it o inviando una mail a info@biola.it o anche contattando la bella, attraente, simpatica, dinamica, e cordiale, non a caso dal nome Eva, che è la titolare dell’azienda romana “Biolà- latte crudo”.
Una così importante manifestazione non poteva non concludersi con tanta dolcezza e quando si perla di dolci viene spontaneo, specialmente per chi apprezza i grandi gusti e la perfezione in tutto della pasticceria, pensare ad alcune zone dell’Italia ed in particolare alla Campania da sempre terra della pasticceria nobile ed esaltante. Si è passati così a gustare le chicche della pasticceria, gelateria, cioccolateria “Caffè Vignola” che dal 1970 a Solofra AV con Angelo Vignola e Ermelinda De Stefano, si propongono al mondo con gran successo per le loro bontà elaborate e per i succhi di frutta eccezionali che preparano senza coloranti né conservanti, un 100% di frutta da bere. Ovviamente anche se i tanti vassoi erano pieni di code d’aragosta e zeppoline e bignè con crema e fragoline di bosco o gelsi entrambe appena raccolti, il tutto da soddisfare un maggior numero di presenti, una bontà dolciaria tira l’altra ed in un batter d’occhio i dolci sono stati letteralmente presi d’assalto e certamente non per fame data l’ora tarda che si era raggiunta ma che comunque aveva visto tante degustazioni di tanti prodotti eccellenti, ma per la loro eccezionale particolarità e bontà.
Giuseppe De Girolamo