Cara Rossella,

vorrei tornare a sorridere, a sperare, a credere che ancora esista qualcuno che possa amarmi come vorrei. Sposata, separata, mi ritrovo a 35 anni senza un punto fermo, un porto sicuro, una certezza che mi aiuti a proseguire il cammino. In questo periodo di finta libertà post separazione ho conosciuto tanti uomini ma, con amarezza, devo ammettere che all’inizio mascherano i propri limiti, cercando di fornire l’aspetto migliore per conquistarti, poi, abbassano le difese e rivelano paure, incertezze, problemi. So che non è facile per nessuno riprendersi dopo una delusione, ma sul mio cammino ho incontrato e sto ancora incontrando o personaggi problematici e depressi che cercano una donna con cui sfogare le proprie ansie, come se andassero da un terapeuta, oppure i libertini che vogliono usare la donna per puro e semplice divertimento, come se fosse un “kleenex” usa e getta. Non penso sia ormai possibile trovare quell’anima gemella tanto desiderata che mi regali il sorriso e la serenità, che mi faccia sentire circondata da quel semplice amore, così tanto a lungo sognato.

Marcella

Marcella cara,

tu, donna romantica e sentimentale, cerchi un compagno per non sentirti sola, per sapere che sei finalmente amata e desiderata e ti angoscia vedere che intorno a te esistono soltanto due categorie di uomini, ovviamente sbagliati : quelli depressi, avviliti, tristi che cercano una pseudo infermiera che li aiuti, li ascolti, che curi le loro problematiche o quelli indifferenti, distaccati, cinici, che cercano l’avventura senza problemi con donne libere e disinibite. Non esistono solo uomini del genere, e lo sai, come tu non appartieni, fortunatamente, a nessuna di queste categorie di donne e di ciò ritieniti fortunata, anche se per ora ti senti sola. La tua scelta è stata coerente, mai avresti potuto fingere di essere quella che non sei, per riempire di vuoti, per elemosinare qualche ora di compagnia, per ricevere qualche attenzione. Tu sai bene di cosa hai bisogno. E sai anche bene che più cerchi e meno trovi, che bisogna evitare di impegnarsi a conoscere qualcuno perché al momento opportuno la persona giusta arriverà, forse proprio quando meno te l’aspetti. Ti sento così intelligente e sincera ma altrettanto amareggiata ed indifesa, scettica e diffidente e questo atteggiamento, specie per una giovane donna come tu sei, non va bene . Reputo che l’unica cosa che possa giovarti, in questo momento in cui ti senti così demoralizzata, sia un’occupazione, un lavoro piacevole, un hobby, una qualsiasi distrazione che ti inserisca in contesti sociali diversi, affinché tu possa non solo distrarti ma anche poter conoscere persone nuove e, perché no, anche quella da te tanto agognata. In questo momento devi mirare alla stabilità psicofisica e l’amore sarà solo una piacevole conseguenza dello star bene con te stessa. Non capisci che finalmente è arrivato il momento in cui devi voltare pagina? E poi smettila, per piacere, di vivere basandoti su ricordi o esperienze spiacevoli.

Con tutti questi ragionamenti, queste elucubrazioni stai creando di te stessa una donna insoddisfatta e senza speranza che ricorda solo i fallimenti e gli insuccessi e semmai dovessi incontrare l’uomo giusto, fuorviata da questi pensieri, non sapresti riconoscerlo. Sappi che lungo andare, crogiolandoti in queste considerazioni, rischi di trovarti in un’amara solitudine, rimpiangendo quello che avresti potuto fare e non hai fatto, quello che avresti potuto essere e non sei diventata, quello che avresti potuto ottenere e non hai avuto.

Rossella Argo

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