Nola,Festa dei Gigli 2023: il resoconto del Presidente della fondazione Francesco De Falco
Abbiamo intervistato il nuovo Presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Francesco De Falco, al termine dell’edizione di quest’anno, al suo primo incarico, per avere un punto della situazione e scoprire i nuovi progetti in cantiere per il 2024.
“Festa dei gigli 2023”; tre anni dopo lo stop forzato a causa del Covid-19 che ha visto la città di Nola privarsi della propria festa secolare: dal suo punto di vista, come è stata affrontata la ripresa della festa?
“Nonostante i pochi mesi a disposizione, ho cercato di affrontare la ripresa della festa dopo lo stop forzato dal Covid-19 con grande impegno e dedizione, considerando l’importanza storica e culturale che la Festa dei Gigli rappresenta in ambito storico, culturale e turistico, è stata una sfida importante. La priorità assoluta è stata data all’adozione di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei partecipanti, seguendo le linee guida delle autorità sanitarie e collaborando strettamente con le istituzioni locali. Abbiamo lavorato sia per la revisione dello statuto che per la revisione del nuovo regolamento per il 2024; il lavoro effettuato passa anche in ambito pubblicitario, con la creazione di un nuovo “brand” e di un sito internet con uno shop online ed una sezione informativa, unitamente a ciò, sono state siglate collaborazioni con partners commerciali che hanno contribuito a migliorare i servizi di trasporto ed hanno permesso il regolare svolgimento della festa.”
È il suo primo incarico, ci può raccontare l’emozione per il ritorno della festa?
“Gestire l’organizzazione della festa è stato un onore, soprattutto a seguito dell’assenza della stessa negli ultimi anni; sono perfettamente consapevole del valore culturale della nostra festa, contribuire al progetto è stata per me un’emozione indescrivibile, è stata anche una grande responsabilità, che ho affrontato con entusiasmo e consapevolezza della sfida che mi avrebbe atteso.”
Per quanto riguarda la prossima edizione, ha già affrontato tutti i dettagli del caso o c’è ancora qualcosa lasciato in sospeso?
“Per quanto riguarda la prossima edizione, insieme al Consiglio di Amministrazione, al nostro direttore artistico e a tutti i soggetti della comunità coinvolti, siamo già in carreggiata, le idee sono chiare anche per quanto riguarda l’assegnazione delle macchine da festa per il 2024. È fondamentale mantenere un impegno quotidiano costante, mantenendo vivo il coinvolgimento di tutte le parti interessate, dalle istituzioni agli artigiani delle botteghe d’arte con cui stiamo portando avanti un percorso che le valorizzi e ne esalti le peculiarità; senza dimenticare l’importanza fondamentale degli artisti che contribuiscono ad arricchire gli elementi espressivi della Festa dei Gigli. Tutt’oggi siamo in costante dialogo con le autorità locali e le comunità per assicurare il regolare svolgimento dell’edizione 2024.”
Cosa auspica per la prossima edizione?
“Sicuramente un evento che sia ancora più ampio e coinvolgente, con una partecipazione attiva oltre che dalla comunità locale, anche da quella internazionale, augurandomi che sia un contributo che si manifesti tutto l’anno e non solo nei giorni topici della festa. Proprio in prospettiva dei flussi partecipativi sempre maggiori per le prossime edizioni, è importante fare una riflessione adeguata alla gestione degli stessi, che consenta la convivenza armoniosa del momento cerimoniale dei nostri cittadini con la partecipazione turistica, per la quale stiamo lavorando affinché possa essere sempre crescente. L’obiettivo è quello di rendere ogni edizione della Festa dei Gigli indimenticabile per tutti coloro che ne prendano parte, per consolidare ulteriormente il prestigio di questa tradizione millenaria.”