NON TI SOPPORTO PIÙ
Cara Rossella,
la convivenza con il mio compagno é divenuta un incubo. Anche se gli voglio sempre bene, non sopporto qualsiasi cosa lui dica o faccia e tutto mi infastidisce forse a causa del suo carattere che fa perdere la pazienza per quanto é distratto, nervoso, disordinato,indeciso. Il problema é che le mie reazioni sono folli, nel senso che dopo aver portato pazienza, scatto improvvisamente con una rabbia furiosa e divento violenta sia fisicamente che verbalmente. Dopo facciamo la pace ma io mi ritrovo sempre più disperata, agitata, nervosa,insoddisfatta. Capisco che per alcune situazioni anche la profonda stima che avevo per lui é scemata ma trattarlo così fa male sia a lui che a me. A volte sento di non poter stare senza di lui, altre volte il mio odio e la mia ira vorrebbero vederlo distrutto.
Gemma
Cara Gemma,
davvero non so cosa vi unisca ancora! Non penso tu sia innamorata di questo compagno e forse continui questa unione per abitudine,perché temi la solitudine o chissà per quale strana alchimia che ancora vi tiene vicini. Ti infastidisce ogni cosa che lui dice o fa e cerchi il modo per aggredirlo, farlo soffrire, ferirlo con parole feroci… Sembra quasi un rapporto sadico e non basato sull’affetto. Se ti stai ponendo dei quesiti é perché sai di sbagliare e dovresti interrogarti non sui banali motivi caratteriali che hai enunciato bensì su qualcosa di più profondo che cova dentro te e che scatena queste reazioni così violente nei suoi riguardi. Evidentemente sei esaurita, forse in questi anni di convivenza hai trascurato qualcosa che per te era importante ed ora ti rendi conto che lo hai fatto per stare con lui, cercando di punirlo in questo modo! Davvero non so quale possa essere la causa scatenante e non puoi chiederlo a nessuno. Solo tu puoi analizzarti ed essere pronta a comprendere il perché di questa aggressività che sicuramente nasconde un disagio psicologico anche di origini remote. Per il tuo bene e non solo per il bene della coppia, che non so quanto possa ancora resistere ed andare avanti, ti consiglio l’aiuto di uno psicologo che possa ristabilire la quiete e la serenità nella tua vita.
Rossella Argo
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