Il mio corpo

totalmente immerso

in uno specchio d’acqua azzurro

và

spinto dalle mie braccia

che si aprono come lenti battiti

di ali di farfalla

che le mie gambe

accompagnano alternandosi lentamente.

E tutto è silenzio

mosso solo dal vento

che fa vibrare le foglie

che sembrano lo scroscio

di una cascata prorompente.

Ed io non chiedo niente

respiro soltanto.

Respiro l’aria, respiro il vento,

e tutto questo momento

che mi da serenità.

Ci sono rondini che fanno giri concentrici

e foglie secche che si rincorrono rotolandosi.

Ed in questa mia ricerca

di un nuovo giorno

che adesso riesco a sentire

e adesso riesco a vedere

e tutto ritorna a viaggiare.

Come sarebbe bello

se tu mi potessi osservare

in questo sforzo che faccio

nel voler ricominciare.

Perché un giorno come questo

vale più di mille giorni.

(Luisa de Franchis)

Per chi volesse richiedere copia del libro

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