Ospedale del Mare: “La Politica del Fare”
Oggi c’è stata l’inaugurazione dei primi tre reparti del nuovo polo ospedaliero l’Ospedale del Mare, un’opera fortemente voluta dal Presidente della Regione Campania e dal suo gruppo. Ne parliamo con l’On. Carmine De Pascale capogruppo “De Luca Presidente”. De Pascale ci accoglie nel suo studio nel Palazzo del Consiglio Della Regione Campania.
Dopo le polemiche che hanno travolto nei giorni scorsi il Presidente della Regione Campania, oggi tutto sembra essere tornato alla normalità ritornando ad affrontare i problemi che investono la Campania. Oggi però è un giorno importante per i cittadini che potranno rivolgersi ai vari reparti dell’Ospedale Del Mare, che oggi apre i suoi primi reparti.
“Un altro obbiettivo raggiunto!” questo il modo in cui ci accoglie De Pascale “la sanità è un argomento che da sempre attanagli a la nostra Regione, oggi però con l’apertura dei primi reparti dell’Ospedale del Mare credo si sia compiuto un piccolo grande passo per cercare concretamente la risoluzione della difficile situazione degli ospedali in Campania.”
E di pochi giorni fa la notizia della sua proposta di legge “Tutela e Benessere degli animali d’affezione e prevenzione al randagismo” che ha visto scendere in campo associazioni nazionali e locali che fortemente la sostengono. A che punto sono i lavori perché possa diventare legge?
“Ho voluto ascoltare e lavorare fianco a fianco con le Associazioni di categoria e di settore. Abbiamo lavorato tanto a questa proposta di legge che si pone l’intento innovativo di salvaguardale e tutelare l’intera vita dei nostri amici a quattro zampe e questo è stato possibile solo grazie al lavoro di concerto fatto con le Associazioni. Credo sia stato molto importante ascoltare le associazioni e collaborare sinergicamente con esse. Adesso tutti aspettiamo fiduciosi che il consiglio regionale faccia il suo lavoro. Se diventasse legge sarebbe un enorme passo avanti fatto dalla Regione Campania poiché diventerebbe una delle prime regioni ad allinearsi con le normative vigenti a livello nazionale, in alcuni punti addirittura le supererebbe.”
Lei è molto attento all’ambiente ed al territorio, è sua infatti la paternità dell’azione a sostegno delle Guardie Ambientali Volontarie.
“Esatto, la legge regionale che fa riferimento al “Servizio Volontario di vigilanza ambientale”, è stata da me fortemente voluta poiché il territorio è una delle nostre più grandi risorse ed è nostro dovere difenderlo e proteggerlo anche attraverso il volontariato. Ho organizzato un convegno ed ho partecipato a diverse manifestazioni ed iniziative per la tutela del territorio, poiché bisogna informare, il territorio deve stare a cuore a tutti istituzioni e cittadini.”
Onorevole De Pascale lei però non ha mai dimenticato le sue origini, prima di essere consigliere è stato Generale di Corpo d’Armata, facendosi promotore del “Premio Nassiriya” che onora 12 militari che durante l’anno si sono distinti per atti di coraggio o per la lotta alla criminalità.
Certamente non dimentico le mie origini, l’impegno che per anni ho profuso per i cittadini e per il mio Paese. Oggi più di ieri i militari sono chiamati a servire i cittadini ed il territorio, vengono impiegati concretamente per la sicurezza delle città in concorso alle forze dell’Ordine.
Molte sono le critiche che spesso vengono rivolte ai militari, potrebbero forse fare di più?
I militari ormai sono ormai coscienti del “nuovo” ruolo si cui sono stati investiti, controllo del territorio e la lotta alla criminalità. I militari eseguono i comandi che gli vengono dati e si attengono alle consegne questo è il loro compito. Il problema appare quindi lo spettro d’azione dei militari, che appare limitato tenuto conto delle loro potenzialità. Dunque è auspicabile che vengano ampliati i compiti dei militari, considerate le loro capacità operative. Oggi essi si trovano ad operare in maniera integrata con le forze dell’ordine, proprio per questo sarebbe necessario prevedere una preparazione di base per i compiti svolti dai militari il più possibile simile a quella dei colleghi delle forze di polizia. Occorrerebbe inoltre che i militari venissero equipaggiati in modo adeguato al ruolo ed alle molte difficoltà che si trovano ad affrontare in ambiente urbano.
È da sempre attento alle esigenze dei cittadini, in particolare quelli in difficoltà. Sostiene associazioni e collabora con associazioni, per lei quanto sono importanti le associazioni?
Considero da sempre le associazioni come organi di mediazione tra le Istituzioni e la comunità territoriale e quindi rappresentano un valore aggiunto. La mia azione politica è finalizzata al sostegno di quelle associazioni che si occupano di coloro che hanno più bisogno , che curano l’integrazione sociale sottraendo in tal modo manovalanza alla criminalità e di coloro che sono vicini alle persone colpite da disabilità.