Sempre più spesso  si sente parlare di Ejaculatio praecox, ovvero l’

Eiaculazione Precoce, molti uomini infatti, a volte non riescono a ritardare l’eiaculazione.

Se si tratta di una situazione saltuaria non deve destare preoccupazioni, invece, se l’eiaculazione avviene sempre o quasi sempre prima che voi o la vostra partner la desideriate, ad esempio prima dell’inizio del rapporto oppure appena dopo l’inizio, potreste essere affetti da un disturbo chiamato eiaculazione precoce, a tal fine , si  stà diffondendo a livello Nazionale una fitta campagna di informazione su tale problematica .

Ancora oggi, per cultura, imbarazzo  e omertà maschile, solo il 9% degli uomini che ne soffrono circa il 30% affrontano il problema con il loro Medico di Base,il  primo che  può interpretare questo sintomo disfunzionale, e dare indicazioni  specialistiche, diagnostiche  e terapeutiche , così come fà per altre patologie.

Secondo gli ultimi dati, un uomo su cinque è affetto da questa problematica che può  avere ripercussioni sulla sfera psichica  personale con  gravi risvolti sociali , e che crea danni, anche  nell’ambito della coppia stessa .

La patologia, si manifesta indipendentemente dalla partner, e non esistono differenze significative per aree geografiche, la classificazione, può essere :

PRIMARIA, “ se l’eiaculazione avviene sempre entro 30/60 secondi dall’inizio del rapporto, e  SECONDARIA quando si manifesta dopo una regolare vita sessuale, entrambe comunque  possono  trarre origine da altre problematiche tipo le infiammazioni  Prostatiche e Tiroidee  o per problematiche Comportamentali non a caso la patologia dell’eiaculazione precoce, a livello mondiale è classificata come disordine mentale DSM – 4 .

Le cause,  certe di tale patologia, con esattezza , ancora  oggi non si conoscono,  è sono  articolate da una complessa interazione di fattori sia psicologici sia biologici , come diceva  l’Urologo  Dr. Giuseppe Amato, intervistato, vanno ricercate quindi anche nel deficit a vario titolo della

Serotonina   (5-HT) i cui recettori, in mancanza  influenzano negativamente

vari processi biologici e neurologici,tra cui l’Eiaculazione .

Oggi però, come riferiva il Dr. GIUSEPPE AMATO , esistono molecole  di nuovissima generazione, come la dapoxetina  (in fase sperimentale nota con la sigla LY 210448 ) inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina entro lo spazio cerebrale, che ha dimostrato essere efficace  nel ritardare l’

orgasmo nel  paziente affetto da Eiaculazione Precoce, farmaco ondemand, che assunto da uno a tre ore prima del rapporto, evita la  Ejaculatio praecox .

A cura di Marco Bocchino