Piacere sono un po’ incinta
Dal titolo un po’ insolito e dal trailer le aspettative non erano molte, invece mi sono dovuta ricredere. Per chi ama le commedie “Piacere sono un po’ incinta” è il film giusto per divertirsi e appassionarsi, il tutto corredato da un cast molto ma molto affascinante. Dalla sceneggiatura di Kate Angelo e dalla regia di Alan Poul nasce un film esilarante che fa partire una storia d’amore a tempi record. La protagonista Zoe ( Jennifer Lopez) dopo mille relazioni instabili e spinta dalla voglia di non sentirsi più sola, decide che è ora di smetterla di cercare l’uomo giusto e ricorre all’inseminazione artificiale. Ma è proprio allora che il destino, quasi come se si divertisse, decide di farle incontrare ( lo stesso giorno dell’inseminazione) l’uomo ideale. Non ci sono dubbi è il destino a farla da padrone. I due infatti continuano ad incontrarsi per caso fino a che quella che prima era stata solo attrazione si tramuta in qualcosa di ben più importante. I due però, sanno ancora troppo poco l’uno dell’altro e Zoe deve ancora rivelargli di essere incinta. Le bugie però si sa hanno le gambe corte e gli atteggiamenti strani di lei spingono Stam ( interpretato da uno spettacolare Alex O’Loughlin) nella più totale confusione. Dopo la rivelazione , l’uomo decide di starle vicino e di mettere da parte i suoi sogni per dedicarsi a lei e al nascituro .
Ed è da qui che ritroviamo i nostri protagonisti, in veste comica, alle prese con la scelta dei passeggini, abitini , corsi pre parto, e non solo : lo sfortunato Stam, a cui neanche piacevano i bambini , si ritrova costretto ad assistere ad un parto che lascerà entrambi traumatizzati!
Proprio quando sembrano aver superato il peggio ,Il pensiero continuo di Zoe di essere abbandonata, proprio come fece suo padre,la spinge a fare in prima persona quello che teme possa, un giorno ,fare lui.
Quante altre prove d’amore dovrà ancora dimostrarle Stam?
Insomma una trama del tutto nuova: quello che però ci colpisce è che sono proprio quegli eventi che di solito portano la coppia verso un allontanamento qui la fortifica , lasciando pieno spazio all’amore.
A cura di Alessia Tritone