Più bella e più in forma mangiando Green. Intervista alla Dott.ssa Bartocci, Biologa nutrizionista e VegCoach
Abbiamo intervistato per voi la Dottoressa Roberta Bartocci, Biologa nutrizionista laureata all’Università di Roma La Sapienza e membro della SSNV (società scientifica di Nutrizione Vegeteriana) che ci ha fornito delle utili indicazioni alimentari per vivere bene e più lungo. Come? Mangiando Verde.
Dottoressa, negli ultimi anni il numero di vegani è decisamente aumentato e le stime dicono che aumenteranno ancora. Ma perchè diventare vegani?
Perchè si sta meglio – taglia corto la Dottoressa (come se le avessimo chiesto se bere acqua fa bene) e aggiunge – ci sono motivi organici perchè il nostro corpo sta meglio e motivi psicologici dal momento che si può vivere seguendo i valori della non – violenza e della solidarietà non dovendo più fare del male per nutrirci.Potremmo evitare una strage di milioni di animali e ne potremmo trarre grandi benefici per la salute. Ormai quasi tutti sanno che mangiare vegano previene e in molti casi cura le malattie degenerative del secolo come il cancro e il diabete di tipo 2. Con una corretta alimentazione si può per esempio diminuire progressivamente le cure di insulina. Inoltre c’è il lato ambientale da non sottovalutare: stiamo distruggendo il pianeta e spazzando via centinaia di ettari di verde per far spazio agli allevamenti. Insomma, ci sono tante buone ragione per mangiare green ed anzi potrei dire che non ci sono buone ragioni per non farlo.
Un’obiezione che viene spessa fatta alla scelta vegana riguarda i presunti rischi per la salute. Come si possono assumere le proteine senza mangiare carne e pesce?
Ci sono tanti alimenti che non sono di origine animale che pur contengono molte proteine come ad esempio i legumi, frutta secca in guscio, cereali che non fanno ingrassare come contrariamente si dice. Inoltre ci sono diversi prodotti alternativi per variare come ad esempio il Seitan o il Tofu che possono dare quel tocco diverso alla cucina perchè anche l’occhio vuole la sua parte. Ma anche con i legumi si possono fare diversi piatti come ad esempio hamburger, frittate ed altre variegate pietanze.
E il problema della carenza di Vitamina B12 di cui si parla è reale?
Per quanto riguarda la B12 possiamo dire che se vivessimo in campagna o avessimo la possibilità di mangiare verdura fresca potremmo trovarne in quantità sufficienti. Il problema è che molto spesso la dobbiamo acquistare nei supermercati e dobbiamo lavarla eliminando così quei micro-organismi naturali che si formano sul prodotto genuino della terra ma di cui noi, purtroppo, non abbiamo più disponibilità. Quindi solo in certi casi propongo un integratore vitaminico per un periodo limitato di tempo.
Per chi volesse diventare vegetariano – vegano quale consiglio darebbe? O magari a chi ha iniziato da poco?
Essere vegeteriani/ vegani è una scelta che bisogna fare consapevolmente e soprattutto scaturisce da motivazioni etiche. Chi ha iniziato da poco ed ha paura di non riuscire a mantenere questo stile di vita a lungo consiglio soltanto di non badare all’interferenza del contesto sociale. Molto spesso è solo quello che spinge le persone a mollare questa strada sana, salutistica e rispettosa dell’ambiente. Non bisogna lasciarsi condizionare da chi ci scoraggia in questa scelta: mangiare animali fa male e non c’è motivo di ripensamenti. Per fornire sostegno e una guida per i vegani ho scritto un libro che si può acquistare su Amazon “Roma per Vegani” (Rome for Vegan) che può essere utile anche per sentirsi parte di una comunità che molto spesso non ha visibilità, ma esiste.
Considera l’essere vegetariani un primo step obbligato per diventare Vegani?
Assolutamente no, è una scelta che una volta presa può essere drastica dall’oggi al domani. Non ci sono controindicazioni. Per vivere bene, in forma, invecchiando meglio e più tardi è la strada migliorare da percorrere ed è facile iniziare perchè ci si sente subito meglio. Come smettere di fumare: diminuire le dosi è una possibilità ma prima si smette e meglio è.
Capisco, è molto chiaro. Ma per esempio chi ama il fitness, fa sport o è impegnato in gara agonistiche può avere problemi nelle performance sportive o possiamo sfatare anche questo mito?
Possiamo sfatarlo, assolutamente si. Carni, formaggi appesantiscono l’organismo e lo rende meno performativo. Anche molti atleti a livello internazione e mondiale lo hanno capito, come ad esempio la tennista Williams che ha riscontrato molti benifici nell’attività sportivo. E proprio ultimamente ci sono state tre medaglie alle Olimpiadi di Sochi di atleti vegani tra cui la medaglia d’oro del russo Alex Voyevoda che vanta anche una discreta massa muscolare pur non mangiando proteine animali.
Grazie mille, Dottoressa Bartocci. Quindi possiamo dire che sono false le dicerie che vogliono gli atleti vegani magri e debolucci. Qualora le nostre lettrici volessere altre informazioni e consigli utili per cucinare piatti nuovi totalmente green e cruelity free, ma che sono appetitosi e adatti alla buona tavola, li rimandiamo al suo sito Vegcoach.it nel quale davvero non mancano informazioni utilissime per vivere bene e stare in forma.
Ringranziamo la Dottoressa per averci concesso il suo tempo e per aver aperto le porte del suo studio alla Redazione di DonnaFashionNews ed alle nostre assidue lettrici.
Alla prossima gentili amiche di Donna Fashion. Be Green!
A cura di Andrea Calvello