Pizza & Cucina: da Totò Sapore Group Miseno turisti a scuola e a tavola
A cura di Teresa Lucianelli
A Bacoli, da “Totò Sapore Group Miseno”, scuola di pizza e cucina per turisti italiani e stranieri, oltre che locale ristorativo tipicamente partenopeo.
Una realtà votata alla divulgazione delle peculiarità gastronomiche territoriali, in cui spicca l’impostazione imprenditoriale d’impostazione positiva e propositiva, basata sull’ottimismo e l’impegno nel contribuire alla rinascita di una zona paesaggisticamente meravigliosa che è anche luogo d’arte e cultura, musei a cielo aperto tra i più preziosi.
La Scuola di Pizza e Cucina, sperimentata nel partenopeo Totò Sapore a viale Gramsci primaria location di Angelo Ranieri, viene ora proposta in questa nascente location flegrea, lanciata dal maestro e campione mondiale pizzaiolo, quale prima in collaborazione, insieme al dinamico franchisee Marco Criscitiello, compagno di questa entusiasmante avventura.
Ranieri e Criscitiello propongono alla clientela una caratteristica realtà ristorativa che si fonda sui principali canoni sui quali sono stati impostati gli altri locali concepiti da Ranieri: le sedi di Napoli e Agropoli e nelle altre dei marchi “Trattoria a Chiaia” – puntualmente basati sulla cucina tradizionale partenopea e le squisitezze campane – e nei nove punti “Toaster King Fast Food”, di cui 7 affiliati e 2 diretti.
Per scuola e location ristorativa, la presentazione ai professionisti dell’Informazione e agli operatori della Comunicazione si è svolta durante una riuscita serata info gastronomica e conviviale, che ha riscosso il gradimento dei partecipanti, convinti dalla semplice ma efficace offerta didattico/pratica, e da quella degustativa, testimoniata dalle pietanze servite, complice un tramonto. A moderare, Renato Rocco, direttore della Buona Tavola.
Tra gli intervenuti, il prof Massimo Cannata, uno dei responsabili storici dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, noto per la sua efficienza organizzativa e il suo impegno nel campo medico e in quello sociale, in prima linea nella tutela globale del paziente, convinto sostenitore dell’interdisciplinarietà mirata a terapie complessive di ottimale efficacia.
Massimo Cannata in particolare ha espresso apprezzamento per “la scelta attuata dalla location, improntata all’insegna della genuinità quanto del gusto, in grado di garantire il giusto nutrimento e l’appetibilità, fondamentali dal punto di vista terapeutico e per le implicazioni di carattere psicologico”. Lo specialista ha inoltre sottolineato “l’importanza in campo alimentare e sociale di un’appropriata tutela della salute e della convivialità, basilari per il benessere della persona”.
L’audacia del progetto è stata sottolineata da Angelo Ranieri: “Per il nostro primo locale in franchising abbiamo scelto una delle località più belle e turistiche della nostra regione. Come e quanto noi, l’imprenditore Marco Criscitiello ha creduto da subito nella capacità del nostro gruppo e, con fiducia e rispetto reciproci, si è affidato a noi per quanto riguarda le proposte di cucina e di pizza, ampiamente collaudate in oltre un ventennio, nei locali di proprietà di Viale Gramsci a Napoli e ad Agropoli”.
Con solare entusiasmo, il franchisee Marco Criscitiello dal canto suo conferma la convinzione di questa scelta che si sta rivelando riuscita e prodiga di soddisfazioni. “Affidarsi a un gruppo collaudato come Totò Sapore è stata una svolta imprenditoriale perché grazie al percorso di training formativo che ho intrapreso insieme ad Angelo e suo figlio Lino sarà possibile gestire in piena autonomia il locale, in tempi relativamente brevi”.
A spiegare gli intenti della scuola che promuove veri e propri corsi, sperimentati nella sede primaria partenopea di viale Gramsci, dove hanno riscosso notevoli consensi, interviene Lino Ranieri, titolato responsabile economico del gruppo.
La formula, indirizzata a chi non possiede una specifica conoscenza delle peculiarità gastronomiche territoriali, “prevede, tra l’altro, l’insegnamento delle tecniche di impasto e l’utilizzo consapevole delle materie prime, fondamentale per una corretta educazione alimentare”.
Erede del padre Angelo, Lino è animato da grande passione per l’arte bianca nella quale è specificamente competente, come nelle materie economiche nelle quali è laureato e possiede la virtù di sapersi porre con garbo e allo stesso tempo con decisione, preziosa per un buon insegnante.
Nella location di via Dragonara, sul lungomare di Bacoli, prevalgono le tipicità gastronomiche di mare e di terra che sono fondamenta della cucina partenopea, adottate con interpretazione personale è adeguata ai tempi e al gusto attuale, dal maestro pizzaiolo e docente dell’istituto Mater Dei, forte di oltre vent’anni di attività e ancora di più d’esperienza.
Me risulta una scelta di invitanti e variegate pietanze, prevalentemente terra/mare.
Tra le più richieste, il “Cartoccio di Totò” particolarmente gradito all’ampia clientela: gustosi spaghetti a sezione quadrata, con pomodorini gialli e rossi, riduzione di gamberi, scampi e tarallo sbriciolato, racchiusi in un involucro di alluminio a forma di cigno, pronti a rivelarsi all’apertura.
Tanti gli antipasti e fra essi molte sfizioserie originali e freschissime crudità. Come lo spiedino mare/terra di baccalà in tempura con provola di Agerola e, tra le proposte “del pescatore”, la tartare di scampi.
La pizza, punto forte di Ranieri, basa il suo successo tra i consumatori sul curato impasto con lievito-maturazione di 36 ore, arricchito dal “segreto”: a una tipologia di farina, appunto mai rivelata, in aggiunta ai tipi 1 e 0.
Risultato decisamente godibile: leggerezza e digeribilità, che aggiunge valore al sapore delle pizze d’impostazione tradizionale napoletana, presentate in carta, le classiche e le innovative. Stuzzicante e fresca e in linea con l’impostazione di Totò Sapore, quindi votata alla napoletanità, la “Nerano a mare”. In essa, l’insieme di profumi e sapori alcuni prevalenti nella Penisola Sorrentina e altri nei Campi Flegrei, si uniscono gradevolmente. Le zucchine fritte e il fiordilatte, con il provolone del Monaco incontrano le cozze di scoglio. Completano il tutto menta e basilico ad aggiungere specifico carattere a una pizza che si presta ad essere servita in varie situazioni e momenti della giornata. Un jolly adatto a varie collocazioni, pure come antipasto, perfetto in un contesto casual chic balneare, abbinato a un buon drink.