Pizza e Arte – Convention Sebeto 2018 al Museo di Capodimonte
Rossopomodoro, un marchio e sicuramente una certezza. La pizza in questi ultimi anni, sta cambiando i connotati della città di Napoli, oramai mangiare una bella e gustosa pizza margherita, significa ricercare gusto e qualità tra le molteplici pizzerie di Napoli e nel mondo, e Rossopomodoro è attivo sin dal giorno in cui ha deciso di fondare la prima pietra, per proporre sul mercato gastronomico, il top tra la qualità e la professionalità che, imprenditori e pizzaioli, possono offrire. Oggi parlare di pizza è diventato anche sinonimo di arte, ormai è una professione con il marchio napoletano per eccellenza e, il grande gruppo Sebeto Spa, la promuove in ogni modo, per tutelarne le tradizioni e la storia. In occasione del meeting aziendale annuale Rossopomodoro, il franchising di pizza e ristorazione napoletana, con 140 punti vendita nazionali ed esteri, quest’anno ha voluto dedicare ai Direttori delle strutture, ai Manager aziendali e ai gestori dei franchising, due giorni dedicati alla pizza e all’arte. La Convention, intitolata “Tutto a Regola D’Arte”, è stata ideata, per far vivere agli ospiti, due giornate molto intense, tra Guinness di primati e cultura. La Mostra D’Oltremare è stata il luogo del primo incontro tra i partecipanti, dove si sono potuti accreditare, per partecipare al meeting e vivere due giornate, all’insegna dell’amicizia tra colleghi. La scelta del luogo, non è stata fatta a caso, perché in questi giorni in contemporanea, nella Mostra D’Oltremare, si è tenuta la manifestazione “TuttoPizza” il salone professionale, dedicato alla pizza, e agli operatori del settore, con la presentazione di novità, innovazioni tecnologiche e vetrina commerciale. Il Presidente del Gruppo Sebeto Spa Franco Manna, insieme ai soci e allo staff sempre attivo, ha accolto con il grado di padrone di casa, tutti gli ospiti provenienti da qualsiasi città, anche estera, che si sono ritrovati immancabilmente, dopo un anno solare. Dopo aver manifestato piacere nel rincontrarli, l’azienda, si è complimentata con tutti per continuare a svolgere con passione, un lavoro sempre in crescita (testimoniato dai dati) e che riescono a tenere sempre alto i Brand del gruppo Sebeto, presenti nel mondo quali: Rossopomodoro Anema e Cozze, Rossosapore, Ham Holy Burger e la Pizzeria Nazionale. Tirate le somme, la giornata è continuata tra aperitivo, cena e Dance party e la partecipazione al Guinness del primato “Guinness World Record” aggiudicandosi la conquista del record della pizza fritta, più lunga del mondo, pari a 7,15 metri di bontà. Quest’anno però, a differenza di quelli precedenti, dove è prevalso lo sport e il wellness, la Convention Sebeto, è stata dedicata all’arte, un’intera mattinata, presso il Museo di Capodimonte, con un ospite d’eccezione: Vittorio Sgarbi, Critico d’Arte, Politico e Scrittore. Una giornata forse, tra le più belle in assoluto, perché l’arte è apertura mentale, e avere avuto la possibilità di essere stati condotti per mano dal Prof. Sgarbi a visitare la Collezione Farnese, la Collezione de 600 Napoletano e la Mostra “Carta Bianca” non sono un privilegio di tutti. Franco Manna, in collaborazione con i soci e Clelia Martino, Development Manager da oltre 25 anni, ha voluto condividere la passione dell’arte e creare un connubio tra Gruppo Sebeto e la bellezza del Museo e Real Bosco di Capodimonte, perché essere napoletani, non significa solo fare Pizza, ma amare ogni forma di bellezza della città di Napoli, ricca di storia, arte e favorire un turismo affamato di cultura, sempre più in crescita. Il benvenuto al Museo e l’introduzione alla visita e alle spiegazioni di 42 opere d’arti da parte del Prof. Sgarbi, è stato dato dal Direttore Generale del Museo Sylvain Bellenger, in persona, con onore da parte di Sebeto, per essere stati presentati da un uomo di grande carisma e cultura, che ha saputo restituire alla Reggia di Capodimonte un volto, uno spirito e un anima che pulsa, nel polmone verde della città. Lo stesso pregio è valso per gli ospiti che si sono relazionati con Sgarbi, il quale non ha che avuto parole di ammirazione per l’azienda che, ha saputo affermarsi con bravura nel settore gastronomico e sposare l’arte come passione da trasmettere con coscienza e conoscenza. Convention come quelle di Rossopomodoro, dovrebbero essere ripetute almeno ogni sei mesi, per arricchire gli animi delle persone.
A cura di Sabrina Abbrunzo