Premiato a Lussemburgo lo Chef Giuseppe Spina
Unitamente ai suoi colleghi
Alla fine dell’anno tutte le aziende fanno i bilanci per studiare l’andamento del lavoro, calcolando tutti i successi e le perdite, ma possiamo dire che per alcune categorie, i risultati sono stati sorprendenti. In quello agroalimentare, la Campania sta raggiungendo dei traguardi eccellenti, sempre in crescita, emergendo professionalmente in tantissimi settori, e possiamo dire che una delegazione di Chef campani, ha fatto parlare di se ai mondiali di cucina la “Culinary World Cup 2018” conquistando ben 4 medaglie di argento. Il successo è enorme, visto il numero di partecipanti, provenienti da paesi esteri e provenienti dalle diverse regioni d’Italia. Un concorso mondiale ad alti livelli e conquistare 4 medaglie d’argento, significa che il primo posto ci è stato soffiato per pochissimi punti. Vogliamo dedicare quest’articolo a chi di cucina se ne intende e la vive intensamente ogni giorno, creando uno staff efficiente, al fine di lavorare armoniosamente. Parliamo dello Chef Giuseppe Spina, titolare e socio del ristorante Tenuta Fratoni a Chiaiano, Executive Chef del Castello di Limatola a Benevento, e socio dell’“dell’Ordre International des Disciples d’Auguste Escoffier”, definito per la sua semplicità dell’arte culinaria “Cuoco dei Re, Re dei Cuochi”. Un curriculum d’effetto, ma a questo si aggiunge la sua partecipazione come associato all’Unione Regionale Cuochi della Campania, l’URCC Campania, con Luigi Vitiello come Presidente e Pietro Montone Segretario. Un uomo che della sua carriera ne ha fatta una missione, e nonostante tutto riesce a ricavare il tempo necessario per seguire le sue cucine. A fine anno, come se non bastasse, con l’incarico di Team Manager del gruppo, ha partecipato alla competizione di cucina molto autorevole e di prestigio la “Culinary World Cup 2018” lasciando traccia della sua professionalità. Per lo Chef Giuseppe Spina, e per tutti quelli che vi hanno partecipato, ben 15 i Cuochi selezionati dall’URCC, non è stata una passeggiata, ma una grande competizione che li ha visti a lavoro, notte e giorno per prepararsi allo scontro tra cuochi di altissimo livello. Le emozioni che ha lasciato il concorso – ha dichiarato Spina – sono state indescrivibili, tanto quanto è stato forte il sentimento di orgoglio e gloria nel ricevere la medaglia, che li ha premiati del lavoro compiuto. “Abbiamo rappresentato la Campania egregiamente con un team di professionisti, e Lussemburgo ha premiato noi!” ha dichiarato. Lo Chef Giuseppe Spina, Team Manager del gruppo, ha condotto egregiamente un lavoro di squadra, lavorando costantemente con pochissime interruzioni per conquistare i primi posti in classifica. Poche ore di sonno ma tanto lavoro che li ha premiati per la fantasia, l’artigianalità, con innovazione mixata alla tradizione, veri campioni, che hanno voluto chiudere l’anno in corso con 4 medaglie da includere nell’albo dell’URCC Campania. Uomini in primis e poi Chef che, hanno partecipato sono: Chef Luigi Vitiello Presidente – Chef Pietro Montone Segretario -Chef Giuseppe Spina Team Manager – Chef Ciro De Marino Capo Team Freddo – Chef Simone De Stefano – Chef Giovanni Ripa Capo Team Caldo – Chef Pastry Federico Sorrentino – Chef Domenico Lucignano – Chef Raimondo Di Cristo – Chef Giuseppe Saraceno – Pastry Chef Domenico De Vivo – Pastry Chef Raimondo Esposito – Pastry Chef Sorrentino Enrico – Chef Salvatore Spuzzo – Chef Alessandro Papa – Chef Domenico Savio – Chef Bruno Pernice. La squadra, dopo aver gareggiato singolarmente, e conquistato ben 3 medaglie, nell’ultimo giorno hanno messo in campo le loro forze lavorative nella categoria Regional Teams Culinary and Pastry Arts, capitanata dal Team Manager Giuseppe Spina, i due capitani di cucina calda e fredda gli chef Giovanni Ripa e Ciro De Marino, lo chef Simone De Stefano e il Pastry chef Federico Sorrentino, con loro i rispettivi assistenti Chef Salvatore Spuzzo, Domenico De Vivo, Saraceno Giuseppe, Bruno Pernice e Raimondo Di Cristo, conquistando l’ultima medaglia in Argento con un tavolo freddo di arte culinaria e pasticceria (culinary & Pastry Art ) con 28 figer food di 4 varietà. Gli altri riconoscimenti sono stati conferiti a Domenico Savio Pezzella con un bis di medaglia in argento per le categorie dell’arte dell’intaglio Thailandese su ortaggi, vegetali e formaggi. Il primo argento l’ha conquistato nella categoria “Culinary Artistic” con ben 3 opere in formaggio pronte, considerate le migliori della giornata; il secondo nella categoria Live Carving Fruit and Vegetables denominando le sue sculture “fly and Drams”, un lavoro fatto di concentrazione e arte minuziosa nell’intaglio che è durato circa 3 ore. La 3° medaglia in argento è stata assegnata al Pastry Chef Domenico De Vivo nella categoria Pastry Artistic, con un capolavoro in cioccolato raffigurante un vichingo che cavalca le onde del mare, di grandi dimensioni e tutto colorato. Anche la cucina è un arte da non sottovalutare. Vedere a lavoro dei professionisti, è un piacere e lo Chef Spina trasmette sicurezza e sorrisi, è sempre scherzoso, ma attento e la sua brigata di cucina lo segue senza mai alcuna interruzione. Spina il suo lavoro lo ha fatto diventare una passione, ed è doveroso riconoscere i meriti a tutti coloro che non sono avventori nella gastronomia, ma si dedicano ai clienti rispettandoli, nella ricerca delle materie prime, e nella manipolazione degli ingredienti, realizzando piatti unici ma semplici. Purtroppo se ne vedono troppi di cuochi improvvisati che rovinano l’immagine della cucina partenopea, quindi lasciamo spazio ai veri campioni, perché questi signori, non sono semplici cuochi, ma Maestri di arte e passioni, che mescolano il loro lavoro con il profumo del cibo, soddisfacendo tutti i 5 sensi dell’uomo, vista, udito, gusto, tatto e olfatto, per il piacere della tavola e della condivisione.
Sabrina Abbrunzo