PREMIO NAPOLI CITTÀ ESOTERICA: un altro successo per l’Associazione Cinabro Napoli
Con il seguito convegno “Esoterismo oggi”, si è conclusa la seconda edizione del “Premio Napoli città esoterica”, ideata ed organizzato dall’Associazione Cinabro Napoli col supporto del Gruppo Sassi, ed in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli.
La cerimonia di premiazione che si è svolta nella riconfermata location dell’Agorà Morelli, tra le più suggestive del centro salottiero dell’antica Capitale, ha registrato eccellente eco, riconfermato e rafforzato il successo dello scorso anno, grazie all’impeccabile impegno organizzativo ed alla sinergia d’intenti, oltre che all’ottimo coordinamento che ha contraddistinto anche questo appuntamento annuale per il 2023. Tutti punti di forza che hanno generato l’ambito risultato di una manifestazione di grande pregio e spessore in ambito artistico e culturale, impreziosita da una distintiva connotazione storica.
Si sono riuniti gli esperti di settore, unitamente ad un qualificato pubblico e la preziosa regia di Carlo Regina, a capo della sua libreria di famiglia famosa nel mondo, ha aggiunto come da previsioni un ulteriore significativo valore.
Ha sottolineato Regina nella sua introduzione:“Non bisogna avere timore della parola esoterismo, ed è questo il nostro impegno costante nel far conoscere a tutti che con esso ‘nulla si dice, nulla si nasconde, ma tutto si accenna’, ed è proprio in questo accennare che bisogna iniziare ad entrare”.
Sulla storia della Napoli sotterranea, l’intervento dell’archeologo Raffaele Romano, che ha meritatamente conquistato con la sua erudita esposizione, l’interesse dei presenti.
È seguita l’attesa relazione del presidente dell’Associazione Cinabro Napoli, dott. Giuseppe Porta, che destato grande interesse. Porta ha soddisfatto pienamente le attese della platea percorrendo un affascinante viaggio nel mondo dell’esoterismo, con particolare riferimento alla situazione attuale, rivolgendo un messaggio diretto ed efficace, che ha trovato riscontro anche negli applausi dei giovani presenti. Il presidente ha infatti spiegato il concetto di attualità dell’esoterism, nell’intervento “Esoterismo oggi”, tema del convegno per il 2023, con indubbia competenza. Parimenti, con semplicità di linguaggio, fruibile a tutti e non esclusivamente ai massimi cultori presenti, collegandosi ad interessanti spunti filosofici.
“Presto o tardi, in un’età o nell’altra affiora nella mente l a sete di conoscenza, con le sue eterne domande: ‘Chi siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo?’ – ha affermato – In esse, il perché di questo Premio, che vuole essere un’occasione per esplorare le profondità dell’ignoto e dell’intrigante mondo esoterico. Un progetto per illuminare i misteri nascosti, le tradizioni spirituali e le pratiche arcane, che da secoli affascinano l’umanità. Attraverso conferenze, mostre e workshop, possiamo immergerci nel cuore dell’esoterismo, cercando di comprenderne il significato, le origini, e l’impatto sulla nostra cultura e società”.
Riconoscimenti speciali “per il significativo impegno profuso nell’ottima ed efficace divulgazione del “Premio Napoli citta esoterica” e dei fini associativi che rispecchia, sono stati consegnati a due noti giornalisti. Si tratta della responsabile dell’Ufficio Stampa dell’evento benefico, Teresa Lucianelli, professionista napoletana particolarmente impegnata nel sociale da svariati anni ed attiva in campo solidale, organizzatrice di numerosi eventi charity con la squadra da lei fondata “#InsiemeperilTerritorio”, in sostegno dell’infanzia problematica e dei dimenticati; e del sorrentino Salvatore Piedimonte, membro dell’Associazione Cinabro direttore dell’Associazione Musiciens e SorrentoPlaytivù, e di Eduardo TV per la competenza editoriale.
“Questa manifestazione culturale sull’esoterismo offre un’opportunità unica per esplorare un mondo di misteri e meraviglie – ha detto – e per fornire ai partecipanti una maggiore comprensione dell’esoterismo, dei suoi impatti sulla nostra società e della sua rilevanza continua nel mondo moderno”.
I due giornalisti insigniti “a sorpresa”, hanno ringraziato pubblicamente per l’ambito riconoscimento ricevuto, il Direttivo ell’i ” dell’Associazione Cinabro Napoli”
ITita Savarese e Kenzo Conte hanno connotato pregevolmente l’evento, con il loro applaudito contributo artistico, mentre la
chiusura delle performances è stata curata dal soprano Orietta Manente, con la sua magnifica voce è stata interprete incantevole di una carrellata di brani celebri, ricevendo un’ovazione finale.
La seconda edizione, come la prima, ha visto la partecipazione di dieci valenti giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, ai quali sono state precedentemente commissionate delle opere sul tema dell’esoterismo.
A seguito di un’attenta valutazione, la rappresentativa Giuria presente in sala, presieduta da Maria Pia Granese, ha attribuito all’opera “Riflessi” di Ilaria Castaldi, la vittoria per l’edizione 2023 del Premio Napoli città esoterica. L’artista nasce a Napoli nel 1998, frequenta il Biennio di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Al Premio Napoli citta esoterica ha presentato una fotografia dal titolo “Riflessi”. Raffigura delle finestre in bianco e nero, elementi architettonici che trasmettono un senso di mistero ed anche di solitudine e si pongono allo sguardo come una possibilità, un’opportunità o un nuovo inizio. Invitano lo spettatore ad immaginare cosa possa nascondersi dietro di esse, e ad esplorare nuovi mondi, quale apertura nella continuità degli elementi che compongono l’intero palazzo.
Pure quest’anno, le opere presentate in concorso sono state donate dai ragazzi all’Associazione Cinabro Napoli, e da questa utilizzate quali premi destinati ai più fortunati tra gli ospiti che, intervenendo all’evento conclusivo, hanno contribuito alla raccolta fondi destinati ed interamente devoluti, con fini solidali, alla Cooperativa sociale Dedalus di Napoli, rappresentata in sala dalla dott. Francesca Ammirato, che si è soffermata su fini ed obiettivi dell’attività svolta a tutela delle fasce deboli, dalla sua fondazione nel 1981.
La cerimonia di premiazione del Premio Napoli esoterica si è conclusa con un raffinato e variegato convivio, espressione del gusto della napoletanità contemporanea, ha fornito l’occasione per un proficuo scambio di opinioni sugli argomenti trattati dai relatori, scopi associativi e temi di attualità legati al campo specifico e per una più approfondita conoscenza tra i tanti intervenuti.