Fino al 21 dicembre l’auditorium dell’Instituto di cultura Cervantes di Napoli ospita “Recorrido por los premios Goya – Percorso ai Goya”, una coinvolgente avventura cinematografica che assicura al pubblico un impatto nuovo con la cultura ispanoamericana contemporanea, la sperimentazione visiva, i caratteri intensi e le storie metropolitane di persone speciali (infoline 081 1956 3311 – www.napoles.cervantes.es). La manifestazione partenopea propone alcuni dei lungometraggi insigniti dei vari riconoscimenti che ogni anno l’Accademia delle arti e delle scienze cinematografiche di Spagna assegna ad artisti e tecnici del mondo del cinema per il loro prestigioso lavoro. Una retrospettiva che affianca ai lavori di registi evidentemente noti come Alejandro Amenábar e Jaime Chávarri, produzioni dal grande potenziale quali “Azul Oscuro Casi Negro” o “Camarón”, così da offrire agli spettatori una visione completa del cinema spagnolo attuale in un arco temporale che va dal ‘97 al 2008, strizzando l’occhio alla teatralità del dramma e all’ironia mordace e paradossale, attraverso la violenza di “Tesis” (12/12), l’adolescenza periferica di “Barrio” (13/12), il dilemma tra vita e morte per “Mare dentro” (14/12), la ricerca della verità essenziale del canto flamenco in “Camarón” (15/12), gli stati d’animo umbratili e cangianti di “Azul Oscuro Casi Negro” (19/12), il reportage sul musico pigro al centro di “Bajo las estrellas”, e il racconto sulla malattia all’improvviso nel film “Siete mesas de billar francés” (21/12). A partire dalle 17,00 l’ampia sala dell’Istituto al 23 di via Nazario Sauro, racconterà quel mondo colorato e malinconico che i film spagnoli hanno sempre perfettamente immortalato; quel modo di vivere la vita fino allo spasimo, quella ricerca inarrestabile della felicità nelle piccole cose. Una piacevole opportunità ad ingresso gratuito, per capire un po’ di più il cinema, chi lo fa e chi lo ama.
Rosaria Morra