Riapertura del GILDA, dopo il periodo estivo, con tanti personaggi molti dei quali campani.

ROMA, dal nostro inviato Giuseppe De Girolamo.

Il Gilda, lo storico locale di via Mario de Fiori, 97 a Roma, è stato letteralmente invaso per il party “C’era una volta attualita 1la domenica” riservato agli amici più cari e agli habituè che hanno partecipato con affetto, all’invito a loro giunto, dimostrando che l’impronta lasciata da GianCarlo Bornigia resterà nella storia delle notti romane. Fra i tanti personaggi intervenuti c’erano anche tanti campani. Artefice, insieme alla famiglia Bornigia, della selezione degli inviti è stato Angelo <Ciccio> Nizzo che intervistato ha affermato: “Questa serata, ha la particolarità che il giorno 29 settembre ogni anno, eravamo soliti festeggiare la riapertura del Gilda unitamente al compleanno del grande e caro Giancarlo Bornigia che purtroppo  è venuto a mancare da circa un mese. E’ quindi la prima volta che facciamo un’apertura ufficiale di questo attraente locale romano senza la presenza del suo creatore che comunque, anche se non fisicamente, è qui con noi. Abbiamo scelto insieme alla sua consorte Lucia Bornigia ed ai figli Davide e Gabriele di mantenere questa tradizione che si è sempre ripetuta il 29 settembre in occasione del compleanno per mantenere quello che a Giancarlo piaceva e quindi certamente lui sarà felice di questa cosa e di essere ricordato così. Nel corso della serata ci sarà un omaggio a Giancarlo, per cui vedremo un piccolo video, delle foto, la distribuzione di una rivista storica che ripercorre tanti avvenimenti  svoltisi al Gilda con tante foto delle centinaia di personaggi che hanno frequentato almeno una volta questo bel locale per ricordarne la sua storia per la qual cosa occorrerebbero tante ore essendo stato una persona all’avanguardia nel campoimprenditoriale romano di questo settore, tanto che la stampa e tutti i mass media hanno sempre ben parlato di attualita 2lui e delle sue idee creative ed organizzative di locali, in particolare questo, unitamente  agli eventi da lui organizzati. La nostra intenzione e quella di seguire i suoi esempi, continuando nel migliore dei modi a portare avanti la sua opera intrapresa con successo, seguendo le sue orme ed il suo stile che è divenuto anche nostro, lavoro come tutti sanno con Bornigia da 23 anni ed eravamo veramente diventati due persone in simbiosi e devo riconoscere che lui ha avuto la genialità di scegliere e delegare le persone che, in un certo senso, hanno saputo coadiuvarlo nel suo lavoro. Ho avuto l’onore di seguirlo in tutti i suoi locali e questo inverno sarà una stagione molto particolare, ci rivolgeremo ad un pubblico internazionale essendo Roma piena di turisti e dato che il Gilda è nel cuore della capitale d’Italia, a pochi passi da piazza di Spagna. E’ molto importante il attualita 3servizio che diamo agli stranieri che vengono a Roma da turisti o altro, ed è cosa graditissima la presenza in questa serata della vice presidente  del Centro Studi Economia Cultura SportArte Italy-China, professoressa ZhongNing, che tu hai voluto invitare e con la quale stringeremo un rapporto per incrementare e soddisfare anche le esigenze che questo popolo, ormai all’apice del successo nel mondo, ha anche nel poter trascorrere una serata in un locale che la stessa Ning ha subito apprezzato, oltre che per spazio unito a  bellezza ed eleganza, anche per la qualità di persone e personaggi che lo frequentano. Ci siamo appena conosciuti con  Zhong ed abbiamo subito pensato ad una collaborazione per offrire agli stranieri che vengono a Roma ed hanno esigenza di lavorare, ma anche divertirsi e passare delle serate incontrando gli italiani, la possibilità di divulgare l’informazione delle attività del Gilda per rendere loro un ulteriore servizio della grande accoglienza del turista che la nostra nazione ha sempre attualita 4vantato.

Molto significativa è anche la presenza, oltre ai personaggi di spettacolo, di cultura e della Roma bene invitati, quella di personaggi di gran successo nell’imprenditoria meridionale da Catania a Roma come Carmelo Motta, con i suoi locali “Il Siciliano”, che propongono l’autentica pasticceria, gelateria e gastronomia di una terra ricca di bontà culinarie, pasticciere e gelataie elaborate nella Capitale con prodotti esclusivamente fatti giungere dalla Sicilia  e lavorati da maestri siciliani di questa professione, come l’ultimo dei tanti locali dallo stesso nome aperto di recente in via Tuscolana, 946, facilmente raggiungibile con la metro, proprio all’uscita della fermata Numido Quadrato. Motta, che ha conosciuto Bornigia sin dalla creazione del Piper, una delle più storiche e famose discoteche d’Italia, appena appreso dal suo attualita 6amico Peppino della particolare serata, anche se poco frequentatore di eventi serali, non ha voluto mancare ad essere presente per ricordare, con i tanti intervenuti alla kermesse, un personaggio da lui apprezzato per amicizia, ma ancor più per la passione del creare attività che potessero al tempo stesso realizzare occupazione per le tante persone che necessariamente occorrono per l’impegno lavorativo. Fra i tanti eventi che realizzerà il Gilda con feste di compleanno o altro per i quali, solitamente, noti personaggi chiedono di poter avere ospitalità, ci sarà la ormai storica serata della “Notte degli Scorpioni” che è quella del mio compleanno e dell’altra scorpione Doc la signora Lucia Bornigia, che nei primi di novembre verrà realizzato come sempre, speriamo, con gran successo. Promuoveremo, come al solito il Teatro, il Cinema, la Letteratura, i libri e le mostre d’Arte che, come stasera, vivremo con la presenza di Bruno Chirizzi un’attenzione quindi nei confronti dell’arte, della musica, della danza, del teatro e del cinema. La famiglia Bornigia avrà, come sempre, la possibilità di accogliere buongustai di cibo e divertimento oltre che con il Gilda, locale notturno aperto nelle giornate di venerdì, sabato e domenica e poi per feste richieste anche con l’attiguo ristorante – churrascheria “Le attualita 5Cru” aperto tutti i giorni a pranzo e cena.”

La serata descritta dall’intervista allo “storico padrone di casa” Angelo Ciccio Nizzo, è stata accompagnata dalla eccezionale  colonna sonora curata da Walter Paoli e si è conclusa con il sofisticato spettacolo degli artisti del “Circo Bianco”. Inoltre ha permesso a tutti gli invitati di gustare la cena a buffet curata da Antonie Amato che è terminata con il taglio, da parte di Lucia e Angelo Ciccio, di una grande torta bianco-azzurra a cui è seguito il tradizionale brindisi augurale per sempre nuovi successi. Tantissimi gli altri personaggi intervenuti oltre quelli già citati nell’intervista: lo stilista Renato Balestra, il Principe Carlo Giovanelli, il Principe Guglielmo Giovanelli Marconi, il marchese Giuseppe Ferrajoli, il conte Lorenzo Pucci della Genga, il principe Carlo Massimo, la principessa Conny Caracciolo, Laura Lattuada, Don Santino Sparta’, Silvana Augero, Solange, Francesca Stajano, Pierino Bertone, Mirka Viola Miss Italia 1987, il regista Pier Francesco Campanella, Alex Partexano, Leopoldo Mastelloni, Michele D’anca (incantesimo), il prefetto Fulvio Rocco de Marinis, il manager di Victoria Silvested Bruno Bevilacqua, gli artisti Elvino Echeoni, il Maestro Graziano Marini erede di Pietro D’Orazio e Pina di Tano con Bruno Chirizzi, Adriana Russo, Antonella Ponziani, Giucas Casella, Mario Zamma, il regista Carlo Micolano, Natalino Candido, Rima Menem e Mauro Olivetti, Walter Scognamiglio, Antonio Paris, Carola Bennato (figlia di Eugenio), Marcia Sedoc, Tatiana Djuric, Lilian Ramos, Tony Santagata, Ruben De Luca (figlio di Omar Sharif scrittore criminologo), Debora Bettega dottore in Scienze Politiche Sociologia e Scienze della Comunicazione, che ancora molti ricordano come show-girl nei programmi Rai quotidiani come “Casa Rai Uno” o “Piazza Grande” per citarne alcuni e che ha ultimamente ripreso il suo ruolo di attrice cinematografica, Alessandro Rispoli, Maria Tona, Claudio Lozzi (manager Renzo Arbore), Eleonora Vallone, Francesco Caruso Litrico, Marco Senise, Cinzia Berni, Loredana Nappi, Marco Nardo, Umberto Cianuri e Floriana Pisacane e Francesco Ugolino.

a cura di Giuseppe De Girolamo