Riconsegnato ai Ragazzi di Pianura il Canestro di Basket

Giovedì 1 agosto, alle ore 18:00, presso l’area sportiva del Parco Attianese a Pianura, sarà riconsegnato ai ragazzi del quartiere il canestro di basket recentemente divelto per usura. Questo importante ripristino è stato possibile grazie all’impegno congiunto delle associazioni Life, Progetto Pianura, Sporting Club, Compagnia dello Sport, Charlatans, Associazione Giornalisti Flegrei, Napoli Basket e rappresentanti del CONI regionale, oltre ai tecnici FIP.

L’appello dei residenti, che non volevano vedere negato ai giovani della comunità pianurese il diritto allo sport pubblico e gratuito, è stato ascoltato. Le associazioni hanno lavorato alacremente per ripristinare il presidio sportivo, riconoscendo l’importanza del basket come veicolo di aggregazione e crescita per i ragazzi del quartiere.

Durante l’incontro serale, i ragazzi potranno tornare a giocare e divertirsi con il nuovo canestro, accompagnati dai rappresentanti e dagli atleti delle associazioni che hanno reso possibile questo progetto. Sarà un momento conviviale, ludico e sportivo, che vedrà la partecipazione attiva della cittadinanza.

Il canestro divelto rappresentava una mancanza sentita profondamente dai giovani, che continuavano a giocare immaginando un canestro che non c’era. Da qui l’appello dei cittadini, prontamente raccolto dalle associazioni sportive, che hanno lavorato per ridare ai ragazzi un luogo dove poter praticare il loro sport preferito. La cittadinanza è invitata a partecipare per celebrare questo risultato e sostenere l’importanza dello sport nella vita dei giovani.

I ragazzi di Pianura potranno finalmente tornare a giocare a basket presso il Parco Attianese. Grazie agli sforzi delle associazioni locali e dei rappresentanti sportivi, il canestro di basket, danneggiato e inutilizzabile, è stato ripristinato. La cerimonia di riconsegna del canestro non sarà solo un evento sportivo, ma anche un’occasione per rafforzare il senso di comunità e promuovere il valore dello sport come strumento di inclusione e sviluppo personale.

L’iniziativa è frutto del lavoro congiunto di numerose associazioni: Life, Progetto Pianura, Sporting Club, Compagnia dello Sport, Charlatans, Associazione Giornalisti Flegrei, Napoli Basket, insieme ai rappresentanti del CONI regionale e ai tecnici FIP. La collaborazione tra queste realtà ha permesso di rispondere prontamente all’appello dei residenti di Pianura, preoccupati per la mancanza di spazi adeguati per l’attività sportiva dei giovani.

Il basket, come altri sport di squadra, rappresenta per molti ragazzi un’importante occasione di svago, socializzazione e crescita personale. La mancanza di un canestro funzionante aveva privato i giovani del quartiere di un punto di riferimento fondamentale per il loro tempo libero e il loro benessere. La pronta risposta delle associazioni dimostra come la comunità possa unirsi per affrontare e risolvere problemi comuni.

La cerimonia di giovedì sarà un momento di festa per tutto il quartiere. I ragazzi potranno tornare a giocare e a divertirsi, supportati dalla presenza di atleti e rappresentanti delle associazioni coinvolte. Questo evento non solo segna il ripristino di un’importante struttura sportiva, ma anche il rinnovato impegno della comunità nel promuovere attività sane e inclusive per i giovani.

La cittadinanza è caldamente invitata a partecipare a questo evento per celebrare insieme il successo dell’iniziativa e per testimoniare l’importanza del lavoro di squadra e del supporto reciproco. La partecipazione collettiva rafforza il senso di appartenenza e contribuisce a creare un ambiente più positivo e accogliente per tutti.

Con il ripristino del canestro di basket, Pianura dimostra come, attraverso la collaborazione e la determinazione, sia possibile superare le difficoltà e garantire ai giovani le opportunità che meritano. Questo evento è solo l’inizio di un rinnovato impegno verso lo sviluppo di spazi e iniziative sportive che possano arricchire la vita della comunità e favorire la crescita dei suoi membri più giovani.
M.O