Riso e piselli (“risi e bisi” del grande Artusi)
Un primo regionale di stagione!
un antico piatto mediterraneo(cereali + legumi)
A metà tra il risotto e la minestra è tra i piatti più noti della cucina veneziana antica : si consumava in occasione delle grandi feste organizzate dai Dogi, come per il giorno di San Marco il 25 aprile. La storia attribuisce questo piatto a Venezia ma forse la sua origine è ancora più antica e legata addirittura ai bizantini
La ricetta fu pubblicata dall’ “Artusi”(nell’ 800) nel suo libro “La Scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”
Ingredienti per 4 porzioni:
pancetta affumicata, solo parte magra g 60
olio extravergine d’oliva 3 cucchiai
burro g 30
brodo vegetale q.b.
sale
cipolla bianca 1
riso Parboiled* classico g 350
Parmigiano Reggiano grattugiato 3-4 cucchiai
piselli sgranati (anche surgelati) g 400
vino bianco q.b.
basilico e prezzemolo q.b.
Procedimento:
-in olio + e qualche cucchiaio di acqua stufare a fuoco dolce la cipolla grattugiata, i gambi del prezzemolo e la pancetta tagliata a pezzetti, fino all’appassimento della cipolla (5-7’)
-togliere i gambi del prezzemolo, aggiungere i piselli surgelati, far insaporire, unire il riso, mescolare e sfumare con un po’ di vino bianco
-poco alla volta aggiungere il brodo e rimestare fino a quando il riso sarà cotto(circa 12-13’)
-spegnere , mantecare con burro + formaggio e aromatizzare con prezzemolo e basilico tritati
-per una presentazione d’effetto suddividere il risotto in quattro porzioni e metterne ognuna in una tazza foderata di pellicola per alimenti, schiacciare il riso. Capovolgere la tazza sul piatto e decorare con qualche foglia di basilico
* II riso Parboiled fu inventato nell’antico oriente e riscoperto dagli Americani dopo la 2° guerra mondiale. Si dice che già gli Egizi conoscessero la tecnica: usavano macerare il riso in acqua e poi lo essiccavano al sole
Attualmente, dopo essere stato messo a bagno in acqua calda, viene trattato con vapore ad alta temperatura e quindi essiccato ad aria calda. In tal modo tutti i Sali della buccia passano nel chicco e non vanno persi quando il chicco viene spogliato degli involucri.
II trattamento a vapore rende il chicco più resistente alla cottura: non scuoce, si può lessare in
anticipo e conservare in frigo, ma non è ideale per i risotti perché i chicchi non sfaldandosi non
danno la cremosità tipica di questa preparazione
A cura della dott.ssa Anna Franca Freda