Sbagliando l’ordine delle cose di Alessandro Gassman
È un divo, bello, ricco, adorato dalle donne. Eppure nel suo racconto la vita è difficile. In questo suo primo libro Gassman ricorda con empatia, scopre e riscopre persone e fatti della sua adolescenza anomala, all’interno di una famiglia allargata e complessa: nonni, fratelli da tante madri tutte diverse, amori, divorzi, amicizie, sarte, donne di servizio, tate. E un padre ingombrantissimo, un gigante. Vittorio. Non deve essere stato facile essere suo figlio e non lo è stato. Tre generazioni di attori, un grande affresco di storia, non solo dello spettacolo. A partire dal nonno, l’ingegnere tedesco Heinrich Gassman che, partendo dalla Foresta Nera, attraversa a piedi le Alpi per trovare una moglie italiana. Da ragazzino ribelle e aggressivo, che non voleva fare l’attore, ad attore di successo al cinema e in tv e direttore di teatri stabili, attraverso aneddoti divertenti e periodi bui, soddisfazioni professionali e crolli psicologici. Tutte le pagine di questo libro raccontano il faticoso rapporto verticale padre-figlio, e il tentativo di scrollarsi di dosso il peso del paragone artistico per poter finalmente essere semplicemente Alessandro.
di Redazione