Scarpe: anzi gioielli per i tuoi piedi
Qualcuno le troverà eccentriche ed esagerate: di certo sono brillanti e luccicanti, quindi sempre e comunque le scarpe più “giuste” per ogni occasione Più che calzature sono veri gioielli da indossare ai piedi, più o meno preziosi, ma di sicuro sfavillanti e che non passano inosservate, tra glitter, cristalli, pietre e pellami tinti d’oro.
Per le serate eleganti ci sono piogge di cristalli su sandali da portare anche d’inverno (Prada e Stuart Weitzman), decolleté, spuntate e Mary Jane. Alberto Moretti, direttore creativo di Arfango, trasforma addirittura il laccetto in camoscio in un vero e proprio collier per la caviglia. Poi ci sono le pietre preziose: da Emporio Armani una piccola cascata di pietre veste elegantemente il collo del piede mentre Prada decora con preziosi ricami colorati e applicati a mano i suoi modelli in raso. E per chi vuole brillare, ma senza dover apparire sexy a tutti i costi, ci sono anche le ”Let it shine” in cui “sbrilluccicano” anche i modelli concettuali, quelli ”a la garcon”, e perfino i mocassini con le nappe d’oro (Tod’s).
Piccole pietre anche sui tacchi, tanto da farli sembrare decorati con le spine di una rosa, nella collezione di Casadei. E poi ci sono i glitter, usati a pioggia all over oppure soltanto sui tacchi (Manoush). Elisabetta Franchi disegna addirittura un’edizione limitata tutta rossa per Natale, ispirata alle scarpette di Dorothy del Mago di Oz. Insomma tutto si riduce a qua questione di puro glamour e fantasia. E per chi vuole un paio di scarpe da leccarsi i baffi, Bruno Frisoni, direttore creativo di Roger Vivier, inventa il modello Moustaches, con due lunghe piume su un paio di decolleté spuntate, che così sembrano avere davvero i baffi. Insomma le scarpe diventano proprio delle piccole opere d’arte, concentrati di creatività.
di redazione