Sei pronta per la convivenza? Ecco un test che ti aiuta a capirlo
Andare a convivere è un passo importante: pro, contro e consigli per capire se è il momento giusto,finché non l’hai vissuta, non sai di cosa stai parlando: la convivenza è una di quelle esperienze che nella vita tutti immaginano, sognano o cercano di capire, ma una volta che ci si trova a farlo davvero, ci si rende conto che è piena di sorprese! Sì, perché per quanto si creda di conoscere il partner, per quanto ci si senta una coppia solida e rodata, convivere porta a galla aspetti delle persone e delle relazioni che mai avreste immaginato. Naturalmente anche di voi stesse! Non è tutto spiacevole, per carità: saranno tanti i momenti in cui scoprirete aspetti meravigliosi del vostro lui, o del vostro carattere perché no, ma siate pronte anche a quelli che vi faranno venire tentazioni omicide. E ci saranno, eccome se ci saranno…
Il primo pensiero da fare è, innanzitutto: quando siamo veramente pronti ad andare a convivere? Domanda senza risposte, perché assolutamente soggettiva! Tuttavia è necessario conoscersi profondamente prima di decidere per questo passo cruciale: certo si può sempre tornare indietro, ma andare a convivere presi dalla foga dei primi mesi potrebbe essere un errore. L’entusiasmo dei primi tempi è talmente forte, soprattutto per chi non è più proprio una ragazzina, che potreste essere invogliate a prendere decisioni avventate. Aspettate invece che il rapporto sia ben avviato, per essere sicure che potrà funzionare!
Spesso si crede che le vacanze in coppia possano essere considerate delle ‘prove di convivenza’. Attenzione, questa è un’arma a doppio taglio: potrebbe sì essere un modo per scoprire quanto si dà da fare, quanto è ordinato o disordinato, quanto è organizzato, quanto si prende cura del proprio corpo.
Tuttavia pensate a vi stesse durante una settimana di vacanza: non vi trovate certo in una situazione di quotidianità, quindi è molto probabile che i vostri comportamenti differiscano dal normale. Magari, proprio voi che siete schizzinose, in vacanza mangiate con le mani, oppure voi che non potete vedervi con i capelli crespi, in vacanza non usate mai la piastra. Insomma, entrambi durante le vacanze convivete, ma in una situazione fuori dalla normalità. Il succo del discorso è che quando avrete una casa tutta per voi, non sarà sempre facile come in vacanza, e che quel ‘collaudo’ vale ben poco paragonato alla routine quotidiana!
Altro avvertimento: aspettatevi molti momenti bellissimi, rilassanti e romantici, ma siate pronte anche a momenti di tensione e rabbia. Sì care ragazze, convivere con il vostro partner rivelerà di lui (ma anche di voi, non crediate di essere immuni) una serie di difetti che prima non avevate notato. O magari, se già li conoscevate, vedrete che vivendo insieme si faranno molto più difficili da gestire, perché li avrete sempre sotto gli occhi. Una stupidaggine diventa una crisi esistenziale quando si ripete quotidianamente. Quindi preparatevi con tanta pazienza, calma e autocontrollo, perché perdere le staffe ogni volta che lascia le scarpe in mezzo alla stanza nuoce al vostro fegato! E ricordate che probabilmente anche voi avete dei comportamenti che lui non sopporta (magari voi vi chiudete in bagno per ore, oppure vi scordate sempre la luce accesa), quindi siate tolleranti.
Inoltre, d’ora in avanti nessuno farà più le faccende domestiche, cucinerà, sparecchierà, riempirà le lavatrici: dovrete farlo insieme.
Questo è il punto: insieme. Non lasciate che uno dei due si incarichi degli impegni più gravosi mentre l’altro dà una mano sporadicamente: finirete per litigare furiosamente quando esploderete, e litigare per chi fa i piatti è piuttosto triste, anche se di ordine quotidiano nella convivenza. Se proprio non c’è equilibrio, parlatene, chiedete di aiutarvi, segnate dei turni se è necessario. Insomma è vietato diventare casalinghe disperate-vizia fidanzati!
Infine, molte coppie temono che andare a convivere affievolirà la passione. Vedersi ogni giorno, dividere lo stesso letto, mangiare sempre insieme potrebbe togliere il fascino dell’avventura. La routine è un problema serio, che ammazza la coppia forse più dei tradimenti. Tuttavia è il modo in cui gestite la vostra relazione che influisce, più che la convivenza in quanto tale. È ovvio che se ogni giorno il vostro partner torna a casa e vi trova in pigiama che brontolate perché il bagno è sporco, magari si annoierà presto. È altrettanto ovvio che se voi lo vedete sempre sul divano a giocare i videogiochi vi annoierete ugualmente. Ma tutto questo può succedere anche al di fuori della casa in comune: la noia della routine colpisce anche chi non vive insieme. L’importante è continuare a coltivare il rapporto, mantenerlo vivo e frizzante, sorprendere sempre chi si ama e non dare mai nulla per scontato. Fate del vostro ‘nido d’amore’ un’arma di seduzione: ogni stanza, ogni mobile, ogni suppellettile è li per fare da cornice alle vostre fantasie!
Di Antonio Ilardo