Mi chiamo Monica Martuccelli , sono una psicologa psicoterapeuta sessuologa e psico-oncologa. Da molti anni mioccupo di psicologia femminile , con particolare attenzione alle problematiche legate all’autostima ,patologie di dipendenza, e disfunzioni sessuali, sia nella donna che nell’uomo. Credo sia recente lo sguardo del mondo ,sul ruolo della sessualità nella vita di una donna .La sessualità umana utilizza il sesso in maniera creativa, diversa dal mondo animale . Sessualità e riproduzione sono dissociate per l’uomo , il quale fa l’amore un migliaia di volte e si riproduce solo alcune volte nella vita . Infatti Barthes (1981)scriveva che “la perversione è la ricerca di un piacere che non è reso redditizio da una finalità sociale o della specie .. È l’ordine dei godimenti che si esercitano per niente” . Ma il  riconoscimento  del provare piacere della donna nel sesso e’ qualcosa di recente . Ma ciò nonostante diversi sono i disturbi sessuali che colpiscono oggi giorno le donne . Ma se ne parla poco . Sono in netta minoranza trasmissioni televisive o Articoli sul tema. Attualmente il numero di donne affette da vaginismo e dispareunia è notevolmente aumentato .Molte sono le donne che ne soffrono in silenzio per paura di deludere il proprio partner . Mi riferisco nello specifico al disturbo della dispareunia che viene definita in base  al dolore durante il coito. Qualora non siano presenti infezioni o irritazioni vaginali. Il linguaggio del corpo non si smentisce mai . Chissà cosa ci vuol dire quel dolore vaginale ,o quella vagina ermetica nei casi di vaginismo . Così come l’occhio si ,chiude automaticamente imbattendosi in un moscerino, allo stesso modo la vagina reagisce di fronte a qualsiasi tentativo di intromissione . Tra le cause psicologiche più frequenti riportate a carico del vaginismo troviamo: tentativi di stupro ,educazione religiosa molto rigida, cattiva informazione sulla fisiologia dell’atto sessuale , impotenza del partner , infine un rapporto con la propria madre simbiotico ,  dove quest’ultima esercita un controllo massiccio sulla propria figlia . Che d’altra parte rinforza il comportamento disfunzionale della madre comportandosi come ” bambina dipendente” piuttosto che come donne autonoma. Ciò ‘ nonostante il trattamento in caso di vaginismo e’ piuttosto semplice e veloce e la prognosi , fatte dovute eccezioni , e’ positiva. Invece , risulta più difficile la precisazione delle cause psicologiche nei casi di dispareunia . Una costante sembrerebbe essere l’ostilità che non riuscendo ad esprimersi direttamente verso il partner , trova sbocco in una “vagina dolorante ” .Inoltre sono abbastanza frequenti i casi di dispareunia post-partum , dopo un’isterectomia o una mastectomia o in seguito alla menopausa correlati ad uno stato depressivo con manifestazioni ipocondriache dovute ad una sensazione di perdita: il dolore potrebbe allora esprimere in un linguaggio indiretto la ribellione all’invecchiamento , alla malattia o ad un altro tipo di perdita. In conclusione la dispareunia e ‘ una sindrome tra le più inquietanti e difficili , dal momento che mette in primo piano il significato del piacere e del dolore , entrambe componenti essenziali della vita .

(D.ssa Monica Martuccelli – mail: martuccellim@tiscali.it )