Sindaco: Chi l’ha visto ?
Sintesi dell’intervento del Segretario Generale CONF.A.I.L. Vincenzo Moretto, al convegno sulle Politiche Sociali.
Politiche del Welfare Lo Stato Sociale è una caratteristica dello Stato ,che si fonda sul principio di uguaglianza sostanziale, da cui deriva la finalità di ridurre le disuguaglianze sociali. In senso ampio, per Stato Sociale, si indica anche il Sistema Normativo , con il quale lo Stato e le Amministrazioni Locali traducono in atti concreti tali finalità; in questa eccezione si parla di Welfare, stato di benessere, tradotto dall’inglese, detto anche stato assistenziale. Lo stato sociale è una forma di gestione che si propone di fornire e garantire diritti e servizi sociali; ad esempio assistenza sanitaria, diritto allo studio, sussidi familiari, in caso di accertamento dello stato di povertà e bisogno. Accesso alle risorse culturali “ biblioteche , musei, tempo libero-difesa dell’ambiente”. Accesso ai servizi di trasporto gratuiti; e tutte quelle forme di sistema delle prestazioni sociali, per essere vicino ai cittadini, dall’infanzia alla terza età. Promuovere benessere, rispondere alle necessità quotidiane e gestire situazioni di disagio attraverso la ricerca e lo sviluppo sul territorio di un’offerta di servizi completa. La capacità di un’amministrazione è la concretezza alla realizzazione di un programma finalizzato alla promozione della salute , alla prevenzione ed al benessere.
Prevede l’accoglienza nei luoghi di accesso alla città Si tratta di servizi ed interventi che portano allo sviluppo ed al mantenimento degli interventi per la mobilità, visibilità e l’accessibilità. Questi sono gli interventi principali per l’aggregazione e l’integrazione- che portano a livello accettabile la vivibilità della città. Manfredi è dimostrato, rappresenta per Napoli e i napoletani la negatività assoluta, certificata dalla classifica riportata dal “Sole24ore”, che inchioda; Napoli al terzultimo posto della vivibilità delle grandi città di Italia. Le uniche iniziative promosse da questa Amministrazione, fotografano la pochezza della capacità intellettiva, di interpretare le vere esigenze della città. Una piazza storica, “Piazza Municipio”, diventa teatro a più riprese, di promozioni commerciali; dal baccalà alla mozzarella, fino alla verdura, fiere paesane incompatibili con la storia e la cultura della nostra città. L’eterna emergenza rifiuti, sempre presente nei luoghi più frequentati dai turisti, dove albergano perennemente i senza fissa dimora, completano l’immagine martoriata di cosa succede a Napoli. Si può concludere semplicemente dicendo : Napoli non ha un sindaco.
CONF.A.I.L. – Dipartimento politiche del Welfare
Il Segretario Generale Vincenzo Moretto già Consigliere Comunale di Napoli